Calcerano-Di Matteo: “Dobbiamo vigilare sulle opere di manutenzione e sugli interventi straordinari che vengono eseguiti nel nostro territorio: proprio per questo le nostre interazioni con le Aziende di riferimento sono costanti per limitare al minimo i disagi per i cittadini”

Ostia (Rm) – “Domani mattina, 6 agosto, è stata convocata la Commissione III - Lavori Pubblici e Mobilità del Municipio X, per ottenere da Acea Ato2 risposte chiare e definitive che devono portare alla riapertura di via Fratelli Palma, a Ostia Antica, ormai non più rinviabile. Pertanto, già nei prossimi giorni, considerato che le operazioni di intervento della predetta azienda sono terminate da alcune settimane, va necessariamente risolta l’attuale situazione di stallo. Stessa cosa per via Achille Funi, ad Acilia, dove a tutt'oggi è interdetto il transito del bus 03 del trasporto pubblico locale. Ulteriore necessità della convocazione sta nel dover ricevere risposte urgenti per la fine dei lavori di riparazione della rete fognaria, a causa dell’apertura, lo scorso 30 maggio, di una voragine in via Giovanni Salvaterra, a Dragona, all'altezza del civico 6”. 

Lo dichiara in una nota Leonardo Di Matteo, Presidente della Commissione Lavori Pubblici e Mobilità del Municipio X di Roma Capitale.

Sospeso il passaggio del bus 03 in via Achille Funi

“Il 15 giugno scorso, infatti - prosegue l'Assessore ai Lavori Pubblici e Patrimonio del Municipio X di Roma Capitale Guglielmo Calcerano - a seguito di una situazione di emergenza, causata da una perdita d’acqua di una fontanella pubblica e della relativa di disciplina di traffico provvisoria disposta dalla Polizia Locale del X Gruppo Mare, è stato impedito il transito del bus della linea 03 Atac in via Achille Funi dal civico 81 a via Cagli. Ciò al fine di consentire ad Acea Ato 2 di eseguire le opportune lavorazioni e ripristinare la sicurezza stradale. Tuttavia, ad oggi, nonostante l'intervento di riparazione effettuato non è stato ancora riattivato il passaggio delle vetture adibite del trasporto pubblico locale, come la linea 03 deviata su altri percorsi, in attesa della comunicazione di Acea Ato 2 per il fine lavori”.

Ancora chiusa via Fratelli Palma a Ostia antica

Lo scorso 15 luglio – interviene il Presidente Di Matteo  - inoltre, a seguito di una situazione emergenziale causata da una copiosa perdita d’acqua, la Polizia Locale del X Gruppo Mare ha attivato l'istituzione provvisoria di disciplina di traffico  per  la chiusura di via Fratelli Palma, per un tratto di 10 metri lineari prima dell’incrocio con via Gaspare Oliviero e fino all’intersezione con via Gabriele Torremuzza, affinché si procedesse  alle operazioni di riparazione, dopo le quali il tratto interessato avrebbe dovuto essere riaperto al traffico veicolare. Tuttavia, ad oggi Acea Ato 2, a distanza di tre settimane, dopo essere intervenuta per la riparazione effettuata nei giorni successivi, non ha ancora comunicato la fine lavori per la riapertura del tratto stradale con gravi, numerosi disagi ai residenti e agli utenti della linea 011, deviata su altri percorsi”.  

La situazione in via Giovanni Salvaterra a Dragona

Per quanto riguarda la situazione di via  Giovanni Salvaterra, altezza del civico 6, dove l’area è stata transennata dal 30 maggio a causa della formazione di una voragine, con i lavori ripresi  soltanto lunedì scorso (in conseguenza della convocazione della relativa commissione), a distanza di circa 10 metri dove lo scorso anno si verificò la stessa situazione, a questo punto” - continuano Calcerano e  Di Matteo - richiederemo  ad Acea Ato 2 un approfondimento con la videoispezione lungo tutto il tratto di via Giovanni Salvaterra, vista la formazione lungo la strada di vari e continui avvallamenti.  Abbiamo il dovere di vigilare sulle opere di manutenzione e sugli interventi straordinari che vengono eseguiti nel nostro territorio - concludono - e proprio per questo le nostre interazioni con le Aziende di riferimento per le risoluzioni delle criticità municipali devono essere continue e costanti per rendere più efficaci le loro azioni, in termini anche di economicità degli interventi, limitando al minimo i disagi per i cittadini”.