Ostia, nuovi giardini e aule verdi alla Sangallo: la riqualificazione grazie a Ferrari e Save the Children
Di Redazione il 27/11/2025
Presentati questa mattina i nuovi spazi esterni dell’istituto. Un intervento realizzato con Roma Capitale e Municipio X, che hanno supportato ogni fase del progetto.
Ostia (Rm) – Cortili trasformati in giardini didattici, aule all’aperto progettate per un nuovo modo di fare scuola e spazi riqualificati per favorire socialità e inclusione.
Questa mattina, giovedì 27 novembre, a Ostia Ponente è stato presentato ufficialmente il progetto di rigenerazione degli esterni dell’Istituto Comprensivo Giuliano da Sangallo, realizzato da Save the Children grazie alla partnership pluriennale con Ferrari, che sostiene l’organizzazione per promuovere opportunità educative nei territori più fragili.
L’intervento è stato portato avanti in stretta collaborazione con Roma Capitale e il Municipio X, che ne hanno seguito e supportato l’intero processo.
L’intervento all’interno del programma “Qui, un quartiere per crescere”
L’intervento si inserisce all’interno del programma “Qui, un quartiere per crescere” e ha visto due fasi di sviluppo: Lo Spazio che vorrei e lo Spazio ritrovato., Un percorso partecipativo che ha coinvolto bambini e ragazzi nella progettazione degli spazi, che sono stati riqualificati proprio sulla base delle loro idee e desideri, con l’obiettivo di restituire alla comunità scolastica un luogo sicuro, sostenibile e inclusivo, favorendo il diritto all’educazione e all’ambiente
Ostia Ponente, con i suoi 41.894 residenti, è una delle aree più fragili della Capitale
Ostia Ponente, con i suoi 41.894 residenti, è una delle aree più fragili della Capitale: il reddito medio è di 21.827 euro, ben al di sotto della media comunale, e il tasso di uscita precoce dal sistema scolastico raggiunge il 12,26%, contro il 9,5% di Roma. In questo contesto, la scuola diventa presidio di comunità e di opportunità e la riqualificazione dell’I.C. Giuliano da Sangallo rappresenta quindi un passo concreto per contrastare la povertà educativa e offrire opportunità di crescita a oltre 795 studenti e alle loro famiglie.
Le istituzioni all’evento presso la sede della scuola
L’evento nella sede dell’Istituto ha visto la partecipazione di Benedetto Vigna, Amministratore Delegato di Ferrari; Daniela Fatarella Direttrice Generale di Save the Children; Alessandro Onorato Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale; Claudia Pratelli, Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale; Mario Falconi, Presidente del Municipio X; Andrea Morelli, Assessore alla Scuola e alle Politiche Giovanili del Municipio X; oltre alla Dirigente scolastica Rejana Martelli, docenti, studenti e genitori, oltre ai partner progettuali Cheiron e Studio OSA.
Fatarella: “Celebriamo spazi nati dai sogni dei bambini che raccontano le loro emozioni e i loro desideri”
“Questi spazi non sono solo un simbolo: sono la prova concreta che quando istituzioni, imprese e società civile uniscono le forze, il cambiamento diventa realtà. Grazie a Ferrari per aver creduto in questa visione e per aver condiviso con noi l’idea di una scuola come luogo di inclusione e opportunità. Un riconoscimento speciale va anche a Roma Capitale e al Municipio X, che hanno accompagnato ogni fase di questo percorso, trasformando un sogno in un progetto tangibile. Oggi celebriamo spazi nati dai sogni dei bambini: ogni colore, ogni dettaglio racconta le loro emozioni e i loro desideri. È questo che dà senso profondo di questo intervento: dare vita a spazi che raccontano i colori, le emozioni e i desideri di chi li vive ogni giorno” ha sottolineato Daniela Fatarella, Direttrice Generale di Save the Children.
Vigna: “La riqualificazione è una testimonianza dell’impegno di Ferrari per un’educazione accessibile”
“Siamo felici di vedere oggi la realizzazione di questo progetto che abbiamo portato avanti con Save The Children, grazie alla generosità dei Ferraristi. Nell’intervento di riqualificazione, abbiamo particolarmente apprezzato l’approccio di co-progettazione, attraverso l’ascolto attivo di studenti, insegnanti e genitori. È una testimonianza tangibile dell’impegno di Ferrari a supporto di un’educazione accessibile, che crea opportunità per tutti” ha dichiarato a margine dell’evento Benedetto Vigna, Amministratore Delegato di Ferrari.
Il Protocollo d’Intesa tra Roma Capitale, Municipio X e Save the Children
Il progetto è stato formalizzato con il Protocollo d’Intesa tra Roma Capitale, Municipio X e Save the Children, si inserisce nelle azioni di innovazione sociale avviate dal 2023 ed è in linea con l’accordo di collaborazione sottoscritto fra Save The Children e Roma Capitale nel luglio scorso per la realizzazione di interventi educativi e sociali integrati nei contesti di maggiore fragilità e la valorizzazione delle scuole come spazi di comunità.
Le attività di rigenerazione degli spazi e il coinvolgimento di bambini e adolescenti
Le attività di rigenerazione degli spazi hanno già coinvolto 2.916 tra bambini e adolescenti e 350 adulti, ma grazie al sostegno di Ferrari sono state realizzate altre iniziative complementari sul territorio come “Lo Spazio che Vorrei e Lo Spazio Ritrovato” che ha coinvolto 1.229 minori.
Ad esempio, quelle del Comitato Permanente Giovani, che promuove il protagonismo delle ragazze e dei ragazzi e valorizza le potenzialità di ciascuno in maniera inclusiva, al quale hanno partecipato 559 tra ragazze e ragazzi. Inoltre, lo Spazio Futuro, dedicato ai giovani tra i 16 e i 25 anni, ha accolto 326 di loro e il programma L.E.A.R.N. , che ha sostenuto 802 minori con percorsi di outdoor education e supporto allo studio.
Pratelli: “Grazie a Save the Children e Ferrari e a tutti gli attori di questo prezioso risultato”
“Quello che è stato realizzato qui ha un grande valore. È la concretizzazione dell’idea della bellezza come diritto e come strumento educativo. Una bellezza che insegna, che allena lo sguardo alla cura, che rende possibile immaginare futuri diversi. Un diritto non riservato solo al centro storico di una città, ma garantito in ogni quartiere, in ogni periferia. Qui c’è l’esempio di una scuola che sconfina fuori dalle aule e di una comunità educante che concorre alla qualità dell’educazione. Grazie di cuore a Save the Children e Ferrari, insieme a tutti gli attori di questo prezioso risultato” ha affermato Claudia Pratelli Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale.
Un intervento che non si limita alla riqualificazione fisica ma punta a creare opportunità educative e sociali
La presentazione di oggi è parte di un progetto più ampio che vede Ferrari e Save the Children impegnati insieme da molti anni. Dopo il sostegno sul territorio avviato con l’evento Cavalcade 2023, i fondi raccolti hanno permesso di dare vita a un intervento che non si limita alla riqualificazione fisica, ma che punta a creare opportunità educative e sociali. Nei prossimi anni, il programma continuerà con nuove iniziative per coinvolgere sempre più bambine, bambini, adolescenti e famiglie, consolidando un modello di rigenerazione urbana partecipata.
Onorato: “La riqualificazione della Sangallo è un esempio di come i grandi eventi cambino la città”
“La riqualificazione degli spazi esterni dell’Istituto Comprensivo Giuliano da Sangallo a Ostia è uno degli esempi migliori di come i grandi eventi cambiano e sviluppano concretamente la nostra città. Abbiamo lavorato tanto con Ferrari affinché si arrivasse a questo obiettivo: la raccolta di 1,5 milioni di euro, in occasione dell’evento Cavalcade 2023 a Roma, è un grande risultato. La collaborazione con Save The Children, inoltre, impreziosisce questa legacy che migliorerà la vita e la socialità di tanti bambini, insegnanti e famiglie, coinvolte in questi mesi nella progettazione di questi nuovi spazi. È un regalo concreto per un’intera comunità, una testimonianza diretta dell’importanza dei grandi eventi che da 4 anni abbiamo voluto valorizzare e che hanno fatto ripartire Roma” ha detto Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale.
Save the Children attivo a Ostia dal 2019 con il “Punto Luce delle Arti e dei Mestieri”
Save the Children opera a Ostia dal 2019 con il “Punto Luce delle Arti e dei Mestieri” un centro socioeducativo gratuito gestito dall’Organizzazione e dalla cooperativa Santi Pietro e Paolo, nato per offrire ai ragazzi e alle loro famiglie un luogo di aggregazione, supporto e formazione artistica e culturale. Il Punto Luce di Ostia fa parte della Campagna Illuminiamo il Futuro dell'Organizzazione per il contrasto alla povertà educativa. Ad oggi sono 27 gli spazi aperti in aree svantaggiate d'Italia.
Il programma “Qui - un Quartiere per Crescere”
Dal 2022, Save the Children è sul territorio di Ostia anche con il programma “Qui - un Quartiere per Crescere”, volto a generare benessere sociale, ambientale, educativo culturale ed economico. Il programma, attraverso un intervento di 9 anni, intende cambiare concretamente il contesto di vita dei bambini e delle bambine intervenendo in tutte le aree della loro vita dalla nascita fino alla costruzione dei percorsi di autonomia, In questo senso attraverso un percorso di co-progettazione con tutte gli attori istituzionale e non del territorio vengono attivati interventi dedicati alle famiglie in condizione di disagio socio economico, alla prima infanzia, al potenziamento delle competenze e al contrasto alla dispersione scolastica, all’orientamento e alla formazione al lavoro, alla salute mentale e alla rigenerazione degli spazi abbandonati.

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