Possanzini: “Inserire la Torre nella rete dei beni storici della Capitale. E' stata approvata una mozione per potenziare la segnaletica turistica”

Ostia (Rm) – Proseguono a ritmo serrato i lavori per la realizzazione del Parco pubblico di Tor San Michele, a Ostia Ponente. Conclusa la bonifica bellica, l’intervento entra ora nella fase più operativa: la recinzione dell’area, curata dal Demanio dello Stato, è quasi completata, mentre è in corso il restauro conservativo delle facciate della Torre michelangiolesca, uno degli elementi più complessi del progetto. A breve partiranno anche i lavori di sistemazione delle aree verdi e dei percorsi del parco.

La Soprintendenza, soggetto attuatore dell’intervento, ci ha confermato che i lavori procedono nel rispetto dei tempi stabiliti dal Pnrr”, ha dichiarato Marco Possanzini, presidente della Commissione “Pnrr, Giubileo” del Municipio X, al termine della recente Commissione Congiunta Pnrr, Giubileo, Lavori Pubblici e Turismo.

Segnaletica inclusiva e valorizzazione turistica

Il progetto non si limita al restauro della Torre e alla realizzazione del parco. Il Municipio X ha infatti approvato una mozione per integrare la segnaletica turistica con una nuova cartellonistica accessibile, capace di abbattere anche le barriere sensoriali.

E’ prioritario promuovere e rendere accessibili le meraviglie del nostro territorio – ha spiegato Possanzini – per troppo tempo lasciate in abbandono. Con la presidente Fallacara, il presidente Di Matteo e tutto il Municipio Roma X, stiamo lavorando a un progetto complessivo di riqualificazione e valorizzazione: Tor San Michele deve tornare a essere un bene pienamente fruibile da cittadini e turisti”.

Tor San Michele e il nuovo Parco pubblico

La Torre di Tor San Michele, progettata da Michelangelo Buonarroti nel XVI secolo, rappresenta uno dei simboli più importanti della storia di Ostia.
L’obiettivo è inserirla, insieme al nuovo Parco pubblico, nella rete dei beni storici e architettonici di Roma Capitale, ampliando così l’offerta turistica della città con un sito di grande valore paesaggistico e culturale.
“Stiamo lavorando anche alle opere complementari necessarie per rendere il Parco fruibile in modo sostenibile – ha aggiunto Possanzini – e chissà, magari un giorno sarà possibile raggiungere Tor San Michele anche via fiume, collegandolo al Parco d’affaccio di Ostia Antica”.

Un progetto sostenuto dal Pnrr

Possanzini ha infine voluto ringraziare la Soprintendenza, il Rup e tutti i tecnici coinvolti nel progetto, sottolineando l’importanza del finanziamento europeo del Pnrr, senza il quale l’opera sarebbe rimasta ferma per anni.
“Il Parco pubblico di Tor San Michele, fortemente voluto anche dal sindaco Roberto Gualtieri, è il risultato di un grande lavoro di squadra. Grazie ai fondi del Pnrr e alla collaborazione tra istituzioni, diventerà uno dei parchi più belli e simbolici della città”, ha concluso.