L’ex hockeysta, 88 anni, era stato travolto da una moto il 18 novembre. Dopo due settimane di ricovero è deceduto al Grassi. Il ricordo del quartiere e del mondo dell’hockey

Ostia (Rm) – Si è spento dopo due settimane di agonia Antonio Vargiu, 88 anni, figura storica dell’hockey italiano e indimenticato olimpionico ai Giochi di Roma 1960. L’anziano era stato investito lo scorso 18 novembre da una moto che, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe sfuggita al controllo del giovane centauro in via Mar Rosso, a Ostia.

L’incidente si era verificato poco prima delle 8 del mattino, all’altezza del civico 19, mentre l’anziano stava attraversando la strada con un sacchetto della spazzatura. Alla guida della Keeway un ragazzo di 19 anni, rimasto illeso. Molto più gravi, invece, le condizioni di Vargiu, trasportato d’urgenza all’ospedale Grassi, dove è deceduto il 1° dicembre nonostante i tentativi dei medici di salvarlo. Sul posto erano intervenuti gli agenti del X Gruppo Mare della Polizia Locale di Roma Capitale per i rilievi del caso.

Il cordoglio del quartiere

La notizia della scomparsa è stata diffusa dal Comitato di Quartiere Stella Polare Nord.

“Con profondo rammarico – si legge nel post pubblicato sui social – informiamo che il signor Antonio Vargiu, investito in via Mar Rosso lo scorso 18 novembre, purtroppo non ce l'ha fatta”. Il comitato ha espresso vicinanza ai familiari e ha rinnovato l’allarme sulla pericolosità della strada:

“Il numero delle vittime sale a quattro: tre pedoni e un motociclista. È un bilancio inaccettabile che richiede interventi urgenti per la moderazione della velocità e la prevenzione di ulteriori tragedie. La sicurezza deve essere una priorità assoluta”.

Il campione: una vita dedicata all’hockey

Nato a Villasor, in Sardegna, Antonio Vargiu aveva legato il suo nome alla storia dell’hockey su prato italiano. Azzurro e olimpionico nel 1960, aveva militato in diverse squadre romane prima di diventare istruttore e punto di riferimento nei centri Coni. Successivamente fu giocatore e poi primo allenatore dell’HC Roma, società con cui aveva conquistato quattro scudetti da atleta e un titolo italiano da tecnico, oltre a numerosi successi giovanili.

L’Hockey Love News lo ricorda come “un uomo di sport autentico, determinato, competente, capace di lasciare un segno profondo in ogni realtà in cui ha operato”.

L’omaggio dell’HC Roma

Profondo il cordoglio anche dell’HC Roma, che ha diffuso una nota toccante:

“Con grande dolore annunciamo la scomparsa di Antonio Vargiu, figura centrale nella storia dell’Hockey Club Roma. Giocatore di valore, maestro di sport, educatore. Da allenatore ha guidato generazioni di atleti e contribuito in maniera determinante alla crescita del club, fino allo storico scudetto 1990-91. La sua eredità di valori, competenza e dedizione resterà per sempre nella nostra comunità”.

(Foto social)