Tempestivo l’intervento dei militari che hanno tratto in salvo un uomo caduto accidentalmente nel porto canale. Sul posto anche il 118

Fiumicino (Rm) – Attimi di paura nella tarda serata di lunedì 13 ottobre lungo la banchina del porto canale di Fiumicino, nei pressi della foce minore del Tevere, dove un uomo è accidentalmente caduto in acqua.

Il pronto intervento della Capitaneria di Porto di Roma – Guardia Costiera ha evitato che l’episodio potesse trasformarsi in tragedia.

La caduta nel porto canale

Secondo le prime ricostruzioni, intorno alle 22, l’uomo – un individuo tra i 30 e i 40 anni – stava camminando lungo la banchina, all'altezza della Fossa Traianea quando, per cause del tutto accidentali, avrebbe perso l’equilibrio precipitando in acqua, nella zona sottostante i sottoflutti.

La caduta, avvenuta in un punto particolarmente insidioso e scivoloso, ha subito destato l’attenzione di alcuni passanti che, assistendo alla scena, si sono resi conto delle difficoltà dell’uomo nel tentare di risalire sulla banchina. Nonostante i ripetuti sforzi, l’uomo non riusciva a mettersi in salvo, rischiando di non farcela.

L’allarme e i soccorsi

Un testimone ha immediatamente chiamato la Capitaneria di Porto, che ha fatto scattare i soccorsi in pochi istanti.

Dalla base operativa è stato disposto l’intervento del Battello Bravo 51, un gommone veloce e particolarmente adatto alle operazioni di recupero in acque portuali.

Giunti sul posto in una manciata di minuti, i militari hanno individuato l’uomo, ormai allo stremo delle forze, e lo hanno raggiunto e issato a bordo con l’ausilio delle dotazioni di sicurezza.

Una volta portato in salvo, è stato trasferito sulla banchina dove ad attenderlo c’era già un’ambulanza del 118. Il personale sanitario lo ha visitato sul posto: fortunatamente, le sue condizioni sono apparse buone e non si è reso necessario il ricovero all’ospedale Grassi di Ostia.

Un salvataggio tempestivo

La prontezza e la professionalità dei militari della Capitaneria di Porto hanno consentito di scongiurare il peggio, trasformando quella che poteva essere una tragedia in una disavventura a lieto fine.
Ancora una volta, la sinergia tra cittadini, Guardia Costiera e personale sanitario ha dimostrato l’efficacia della rete di emergenza sul territorio di Fiumicino, dove l’attenzione alla sicurezza in mare e lungo le banchine resta sempre una priorità.