Mangiare sano per vivere meglio, più a lungo e in equilibrio con l’ambiente: lo stile mediterraneo di Ostia. Scopri come la Dieta Mediterranea aiuta a vivere meglio e più a lungo. I consigli degli esperti e 5 abitudini per restare in forma dopo i 60.

Roma - In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, promossa ogni anno dalla FAO, l’associazione HappyAgeing – Alleanza Italiana per l’Invecchiamento Attivo ricorda quanto l’alimentazione corretta sia un pilastro fondamentale della salute pubblica.

E qui sul litorale romano, dove la tradizione mediterranea è di casa, questa verità si sente ancora più vicina: pesce fresco, olio d’oliva, frutta e verdura di stagione non mancano sulle nostre tavole.

La Dieta Mediterranea: patrimonio culturale e alleato della salute

Riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, la Dieta Mediterranea è molto più di un insieme di ricette.
È uno stile di vita fatto di equilibrio, convivialità e rispetto della natura, capace di ridurre il rischio di malattie croniche e di favorire un invecchiamento attivo e sereno.

“La Dieta Mediterranea non è solo una tradizione: è una vera terapia quotidiana, scientificamente riconosciuta come fattore protettivo contro diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari e declino cognitivo”, spiega Francesco Macchia, Direttore di HappyAgeing.

Educazione alimentare per gli over 65: un investimento per il futuro

Macchia sottolinea l’urgenza di un piano nazionale di educazione alimentare per gli anziani, al pari delle campagne di prevenzione e attività fisica.
Troppi over 65, soprattutto nei periodi di difficoltà economica, rinunciano alla qualità del cibo per risparmiare.
Ma la soluzione è nella conoscenza: imparare a leggere le etichette, scegliere prodotti freschi e locali, limitare i cibi ultra-processati e valorizzare le tradizioni mediterranee può fare la differenza per la salute e il portafoglio.

Un esempio? Sul litorale di Ostia si trovano facilmente ingredienti chiave come pesce azzurro, legumi, verdure di stagione, agrumi e olio extravergine d’oliva locale: prodotti semplici, economici e ricchi di nutrienti protettivi.

Nutrizione e longevità: cosa non deve mancare nella terza età

La Dr.ssa Francesca Dongiglio, nutrizionista dell’Ospedale Monaldi di Napoli, in un' intervista apparsa sul sito di HappyAgeing, su dieta mediterranea e invecchiamento Attivo ricorda che:

“Nella terza età, nutrienti come omega-3, vitamine del gruppo B, antiossidanti, vitamina D e calcio proteggono il cervello, rafforzano le difese immunitarie e mantengono la massa muscolare.”

Una dieta mediterranea ben bilanciata aiuta a prevenire la sarcopenia, a mantenere lucidità mentale e a rafforzare il sistema immunitario — tre obiettivi cruciali per chi vuole restare attivo anche dopo i 70.

I cibi della dieta mediterranea in tavola

Stile di vita mediterraneo: non solo cibo

La Dieta Mediterranea è anche condivisione, movimento e contatto con la natura.
Camminare sul lungomare, fare la spesa al mercato, mangiare in compagnia: sono gesti quotidiani che, insieme a un’alimentazione equilibrata, fanno bene al corpo e all’umore.

Le Linee Guida sulla Dieta Mediterranea, pubblicate dal Sistema Nazionale Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità, sottolineano come questo modello favorisca la prevenzione delle malattie croniche e la sostenibilità ambientale.
In altre parole: fa bene a noi e al pianeta.

“Investire nella cultura della Dieta Mediterranea significa investire nella salute”

“Diffondere la cultura della Dieta Mediterranea significa investire nel benessere delle persone di ogni età e nella salute delle generazioni future,” conclude Stefania Maggi, Presidente della Fondazione Dieta Mediterranea e Senior Fellow del CNR che ha partecipato alla Giornata Mondiale dell’Alimentazione .

E se c’è un luogo dove questo messaggio trova terreno fertile, è proprio il nostro mare: Ostia e il suo litorale, dove il gusto, la socialità e la buona tavola sono parte della vita di ogni giorno.

5 abitudini mediterranee per restare in forma dopo i 60

  1. Mangia locale e stagionale. Preferisci prodotti del territorio e di stagione: sono più freschi, nutrienti e spesso più economici.
  2. Muoviti ogni giorno. Una passeggiata sul lungomare o nel parco vale più di mille promesse di palestra: il movimento regolare mantiene cuore e mente attivi.
  3. Riduci i cibi industriali. Evita prodotti confezionati, bevande zuccherate e snack ricchi di sale o grassi saturi. Meglio un frutto o una manciata di noci.
  4. Cucina con semplicità. Olio d’oliva, verdure, cereali integrali e legumi: pochi ingredienti, tanta salute. Il segreto è nella semplicità.
  5. Condividi i pasti. Mangiare in compagnia migliora l’umore e stimola l’appetito, specialmente nella terza età. La convivialità è parte della salute mediterranea.

La dieta mediterranea in sintesi

  • La Dieta Mediterranea aiuta a prevenire malattie croniche e a mantenere energia e lucidità mentale.
  • Gli anziani dovrebbero seguire piani alimentari bilanciati e ricchi di nutrienti protettivi.
  • È essenziale promuovere l’educazione alimentare come strumento di prevenzione e salute pubblica.
  • In luoghi come Ostia, la Dieta Mediterranea è un patrimonio da vivere ogni giorno.