Alunni plusdotati, insegnanti in campo a Ostia per la diagnosi precoce
Di Maria Grazia Stella il 09/10/2025
Al via sabato 11 ottobre un corso promosso dalla Fondazione Roma Litorale Ets presso un centro confiscato alla criminalità a San Giorgio di Acilia
Ostia (Rm) – Riconoscere, comprendere e valorizzare il talento. E’ questo l’obiettivo del nuovo corso di formazione rivolto agli insegnanti delle scuole di Ostia e del X Municipio di Roma, promosso dalla Fondazione Roma Litorale Ets, tra le prime realtà in Italia a puntare sulla diagnosi precoce della plusdotazione.
Il progetto, che prenderà il via sabato 11 ottobre, mira a fornire agli insegnanti gli strumenti per identificare e sostenere gli alunni con un quoziente intellettivo superiore alla media, spesso confusi con studenti “problematici” o affetti da disturbi del neurosviluppo.
“Tanti bambini ‘gifted’ vengono diagnosticati come disabili”
“Negli ultimi anni – spiega Stefano Galloni, direttore generale della Fondazione Roma Litorale Ets – sono arrivate nella nostra struttura numerose famiglie con bambini plusdotati, spesso accompagnate da diagnosi errate: disabilità grave, autismo o ADHD. È fondamentale imparare a riconoscere la differenza: un bambino con plusdotazione, se non valorizzato, può manifestare comportamenti difficili da gestire, che vengono scambiati per disturbi patologici”.
Da qui l’urgenza di formare chi ogni giorno vive in classe accanto a questi ragazzi, per prevenire errori diagnostici e garantire percorsi educativi adeguati.
Il corso: 30 docenti, tre scuole e un centro confiscato alla criminalità
Il corso coinvolgerà 30 insegnanti di tre istituti del territorio – l’Istituto di Istruzione Superiore “Via di Saponara, 150”, l’Istituto Comprensivo “A. Fanelli - F. Marini” e l’Istituto Paritario “Suore della Presentazione di Maria SS” – e si terrà all’interno di uno stabile confiscato alla criminalità organizzata a San Giorgio di Acilia, oggi sede di un centro di formazione professionalizzante gestito dalla Fondazione.
Un luogo simbolo di rinascita, dove legalità e conoscenza si incontrano per costruire futuro.
Il sostegno di Bcc Roma e gli obiettivi formativi
Grazie al sostegno di Bcc Roma, la Fondazione offrirà gratuitamente il corso alle scuole partecipanti.
Durante le lezioni saranno affrontati temi fondamentali:
le tappe dello sviluppo infantile e della crescita cognitiva nei bambini plusdotati; gli strumenti di valutazione e identificazione precoce; il ruolo della famiglia e della scuola; i riferimenti normativi, inclusi il DDL 180 sulla plusdotazione e le linee guida ministeriali.
“Vogliamo fornire strumenti concreti per gestire la plusdotazione non come una disabilità del neurosviluppo – aggiunge Galloni – ma come una risorsa da valorizzare, attraverso un approccio educativo personalizzato e consapevole.”
“Serve una rete nazionale per gli alunni plusdotati”
La Fondazione, attiva da oltre 45 anni nel campo delle fragilità del neurosviluppo e delle patologie rare, guarda già al futuro:
“La plusdotazione non ha ancora risposte strutturate nel sistema scolastico – sottolinea Galloni –. Spesso si esclude la consulenza neuropsichiatrica e manca una rete tra scuola e riabilitazione. Con il supporto di Confassociazioni Salute e Terzo Settore, stiamo lavorando per creare un partenariato nazionale del Terzo Settore che possa affiancare il legislatore nella costruzione di un nuovo modello educativo per gli alunni plusdotati. È questo, oggi, il vero nodo da sciogliere”.

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