A mettere a segno i colpi un 50enne romano arrestato dagli agenti del X Distretto Lido

Ostia (Rm) - Aveva seminato il terrore tra i commercianti e i clienti, colpendo a volto coperto e brandendo un’accetta. Ora il presunto rapinatore è stato arrestato.E' finita così la breve ma violenta escalation criminale che, nel giro di pochi giorni, aveva portato a due rapine a mano armata tra Ostia Antica e il litorale di Ostia, lasciando dietro di sé paura e sgomento.

Gli agenti del X Distretto Lido della polizia hanno arrestato un uomo di cinquant’anni, romano, ritenuto responsabile di due rapine aggravate messe a segno tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre ai danni di esercizi commerciali della zona.

Colpi rapidi e violenti, sempre con la stessa modalità

Il modus operandi era sempre lo stesso: volto parzialmente coperto, accento romano marcato, una felpa riconoscibile e un’accetta impugnata con fare minaccioso. Così l’uomo faceva irruzione nei locali, terrorizzava titolari e dipendenti e si faceva consegnare l’incasso.

Il primo colpo era avvenuto in una pizzeria di Ostia Antica. Il secondo, pochi giorni dopo, in un bar nei pressi della stazione Cristoforo Colombo della Metromare, uno snodo particolarmente frequentato. In entrambi i casi i dipendenti erano rimasti sotto shock, costretti a consegnare il denaro per evitare conseguenze peggiori.

Le immagini delle telecamere e l’indizio decisivo

Le indagini, coordinate dalla Procura di Roma, sono partite immediatamente. Gli agenti del X Distretto Lido hanno analizzato le immagini dei sistemi di videosorveglianza dei locali colpiti, ricostruendo con precisione movimenti, abbigliamento e modalità d’azione del rapinatore.

A incastrarlo definitivamente sono stati proprio quei frame: la corporatura, l’andatura, la voce e soprattutto alcuni dettagli dell’abbigliamento – tra cui una felpa ben riconoscibile – hanno permesso a un conoscente dell’uomo di identificarlo e segnalarlo agli investigatori.

L’arresto e la scoperta

Raccolti gli elementi, la Procura ha chiesto e ottenuto dal gip un’ordinanza di custodia cautelare. Gli agenti hanno rintracciato il sospettato nella sua abitazione, dove è stato arrestato senza opporre resistenza. Al momento dell’arresto indossava proprio gli stessi abiti utilizzati durante le rapine, un dettaglio che ha ulteriormente rafforzato il quadro indiziario.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti, è stato condotto in carcere con l’accusa di rapina aggravata.

Indagini concluse, resta la presunzione di innocenza

L’attività investigativa, coordinata dalla Procura di Roma, ha consentito di chiudere rapidamente il cerchio attorno al presunto responsabile, restituendo un senso di sicurezza a commercianti e residenti di Ostia e del territorio del X Municipio. Come previsto dalla legge, l’uomo è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva.

Intanto, a Ostia, resta il sollievo per un incubo che sembra essersi concluso, dopo giorni di tensione e paura.