Tra i messaggi promozionali diffusi uno recita: “Perdi la fermata, finisci a Ostia, ti senti scossa, agitata. Ed è subito Suburra”

Ostia (Rm) – “Perdi la fermata, finisci a Ostia, ti senti scossa, agitata. Ed è subito Suburra”. E’ questo uno dei messaggi diffusi da Netflix per promuovere la nuova stagione della serie Suburra – La serie, comparsi in questi giorni nelle stazioni della metropolitana di Roma.

Il Presidente del Municipio X, Mario Falconi, condanna duramente la campagna definendola “profondamente denigratoria e offensiva” nei confronti di Ostia e dei suoi cittadini.

“E’ inaccettabile – dichiara Falconi – che un territorio che da anni lavora con impegno per riscattare la propria immagine e valorizzare la propria identità venga ancora una volta associato a stereotipi negativi e rappresentazioni distorte”.

“Ostia è una comunità viva, non sinonimo di degrado”

“Ostia non è e non può essere sinonimo di degrado o criminalità – prosegue Falconi –. È una comunità viva, fatta di famiglie, giovani, imprenditori e associazioni che ogni giorno contribuiscono a migliorare la qualità della vita e a restituire dignità a un territorio ricco di storia, cultura e potenzialità”.

“Valutiamo azioni legali per tutelare il territorio”

Il Presidente ha inoltre annunciato di aver dato mandato a uno studio legale per valutare ogni azione utile a tutelare la rispettabilità del territorio e dei suoi cittadini, chiedendo la rimozione immediata della campagna pubblicitaria.

“Difendere l’immagine di Ostia – conclude Falconi – significa difendere l’impegno e la credibilità di migliaia di persone perbene che ogni giorno costruiscono il futuro del nostro territorio. Non possiamo permettere che operazioni di marketing superficiali cancellino, con una battuta, anni di lavoro e di rinascita civile”.