Fiumicino, allarme salmonella nelle telline di Maccarese: scatta il divieto di raccolta e consumo
Di Maria Grazia Stella il 30/12/2025
La Asl Roma 3 dispone il blocco immediato dopo i controlli dell’Istituto Zooprofilattico. Stop alla vendita e alla commercializzazione dei molluschi per tutelare la salute pubblica
Fiumicino (Rm) – E’ scattato il divieto di raccolta, commercializzazione e consumo delle telline provenienti dall’area di Maccarese, sul litorale di Fiumicino, a seguito del riscontro di salmonella nei campioni analizzati. A darne comunicazione è la Asl Roma 3, che ha disposto il provvedimento in via precauzionale a tutela della salute pubblica. Il comune ha informato oggi la cittadinanza con una nota.
La decisione arriva dopo i risultati delle analisi effettuate dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana, che hanno evidenziato la presenza del batterio in campioni di molluschi bivalvi prelevati nella zona.
Il provvedimento della Asl: stop a raccolta, vendita e consumo
Con apposita ordinanza, la Asl Roma 3 ha disposto il divieto temporaneo di raccolta, commercializzazione e consumo diretto delle telline provenienti dall’Area 2 di Maccarese. Il provvedimento resterà in vigore fino a nuovo accertamento che attesti il ripristino delle condizioni igienico-sanitarie previste dalla normativa.
L’area interessata è stata pertanto classificata come non idonea alla raccolta, in attesa dei risultati delle ulteriori analisi che verranno effettuate nei prossimi giorni.
Cos’è la salmonella e perché rappresenta un rischio
La salmonella è un batterio responsabile di infezioni gastrointestinali anche gravi, soprattutto in soggetti fragili come bambini, anziani e persone con difese immunitarie ridotte. Il contagio avviene generalmente attraverso il consumo di alimenti crudi o poco cotti contaminati, tra cui molluschi bivalvi come vongole e telline, che filtrano grandi quantità d’acqua e possono accumulare microrganismi patogeni.
I sintomi più comuni comprendono febbre, diarrea, nausea, vomito e dolori addominali. Nei casi più seri può rendersi necessario il ricovero ospedaliero.
Controlli rafforzati nel periodo delle festività
Il provvedimento arriva in un periodo particolarmente delicato, quello delle festività natalizie, durante il quale aumenta sensibilmente il consumo di prodotti ittici sulle tavole. Proprio per questo le autorità sanitarie hanno intensificato i controlli lungo la filiera, al fine di prevenire rischi per la salute pubblica.
La Asl Roma 3 invita i cittadini a prestare la massima attenzione e a non consumare prodotti di provenienza non certificata, ribadendo che ogni eventuale aggiornamento sull’esito dei controlli sarà prontamente comunicato.
Sicurezza alimentare al primo posto
L’intervento rientra nel sistema di sorveglianza sanitaria previsto a livello regionale e nazionale per garantire la sicurezza degli alimenti e tutelare i consumatori. Solo dopo il ripristino dei parametri di sicurezza e il via libera delle autorità competenti sarà possibile revocare il divieto e consentire nuovamente la raccolta e la vendita delle telline provenienti dal litorale di Maccarese.

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