Gli esponenti azzurri hanno denunciato la mancanza di servizi, da quelli igienici al salvamento, le tendopoli, i chioschi ancora chiusi, i falò e il degrado diffuso

Ostia (Rm) – Sit-in di Forza Italia al Terzo Cancello della spiaggia di Castel Porziano, a Ostia. 
Una ventina di esponenti azzurri si sono ritrovati a mezzogiorno di un caldissimo sabato 5 luglio per denunciare, anche attraverso uno striscione con la scritta ‘Spiagge abbandonate, Gualtieri a casa’ la condizione di abbandono in cui versano le spiagge del litorale romano, prive di servizi, da quelli igienici al salvamento, con le tendopoli, i chioschi ancora chiusi, i falò e il degrado diffuso. Nonostante la stagione balneare sia ufficialmente iniziata lo scorso 1° maggio ma che, a luglio iniziato, sembra essere ancora a un preoccupante inizio, per le migliaia di bagnanti e romani che ogni giorno si riversano sulle spiagge.

La denuncia degli esponenti di Forza Italia

Sotto la gestione del Sindaco Gualtieri e del Presidente Falconi, le spiagge di Ostia sono sprofondate in un caos inaccettabile: ordinanze inapplicate, bagni chiusi, falò e tendopoli incontrollate, chioschi chiusi per bandi tardivi e degrado diffuso. La ‘cura Pd’ promessa si è rivelata una colossale marchetta, tra voti fasulli e disinteresse istituzionale. Ostia merita rispetto, non passerelle e spot”. Lo dichiara Francesco Bucci, dirigente romano di Forza Italia, presente al sit-in di protesta.

“Questa sarà ricordata come la stagione horror di Ostia: 13 stabilimenti chiusi, tutte le spiagge libere senza servizi, 600 dipendenti mandati a casa, migliaia di persone che avevano organizzato la loro estate negli stabilimenti costrette a riprendere le loro cose e chissà dove andranno – commenta Renzo Pallotta, segretario di Forza Italia del X Municipio, che aggiunge: “Sembra quasi un disegno per distruggere questo quartiere. A farlo apposta non si riuscirebbe a governare così male un territorio”.

"Il X Municipio e Ostia devono diventare municipi autonomi. Perché dalla distanza di piazza del Campidoglio non si governa il territorio, non solo il cittadino non ha alla portata di mano i suoi amministratori locali e non riesce a segnalare quello che non va. – dichiara il consigliere capitolino di Forza Italia Francesco Carpano -  Roma non è quella che il sindaco Gualtieri racconta su Instagram con dei video trionfanti. È una città che ha bisogno di servizi di base, essenziali. L'ultimo di questi esempi è la spiaggia libera di Castel Porziano: due chilometri di spiagge affollatissime, frequentate da 10mila persone, che però non hanno ancora servizi igienici, servizio di salvamento e punti di ristoro. Siamo venuti qui per denunciare questa ennesima distanza dal territorio di Roberto Gualtieri, perché pensiamo invece che siano i municipi a dover diventare il nuovo punto focale dell'amministrazione capitolina".