Ostia, incendio a via delle Sirene: auto e scooter distrutti dalle fiamme
Di Andrea Rapisarda il 03/07/2025
Un violento incendio è divampato all’alba in via delle Sirene, a Ostia, coinvolgendo auto e scooter parcheggiati. Le cause sono ancora in fase di accertamento.
Ostia torna ad avere paura. L’ultimo episodio si è verificato nel quadrante delle Repubbliche Marinare, a pochi passi da Corso Duca di Genova, dove prima dell’alba un rogo si è sviluppato in strada. Le fiamme, scaturite per dinamiche ancora da chiarire da parte degli investigatori, hanno coinvolto diverse automobili e motociclette parcheggiate davanti alle palazzine di via delle Sirene. Un episodio che, in questo quadrante cittadino, non rappresenta una novità.
Bilancio dell’incendio in via delle Sirene a Ostia
Sulla vicenda dovranno fare piena luce le forze dell’ordine, ovvero i Carabinieri. Erano appena scoccate le quattro del mattino quando i residenti di via delle Sirene hanno allertato i soccorsi. Dalle finestre, i cittadini hanno assistito al rapido propagarsi di altissime lingue di fuoco, accompagnate da un’aria resa irrespirabile dai materiali, anche plastici, andati in combustione.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno lavorato fino alla mattina per domare le fiamme ed evitare che il rogo causasse ulteriori danni. Presenti anche i militari delle caserme di Ostia e Ostia Antica. Secondo i primi riscontri, l’incendio si è sviluppato all’altezza del civico 25 di via delle Sirene: qui, la forza del fuoco ha coinvolto due automobili in sosta e quattro motorini, tutti parcheggiati sotto una palazzina situata a pochi passi da un noto istituto scolastico privato della zona.
Dinamiche e accertamenti delle autorità
Le indagini sono attualmente in corso. I Carabinieri, al momento, non escludono alcuna ipotesi in merito a quanto accaduto nel cuore della notte, in un quadrante densamente popolato del litorale lidense. La vicenda, avvenuta poco distante dal lungomare Paolo Toscanelli, viene valutata sotto diverse prospettive: secondo quanto trapela, con il passare delle ore si starebbe indebolendo la pista dell’incendio doloso.
A sostenere l’ipotesi di un corto circuito sarebbero i primi rilievi effettuati dai Vigili del Fuoco. Una volta spento l’incendio, infatti, i pompieri non avrebbero rinvenuto ordigni o inneschi sul manto stradale o sui mezzi che potessero far pensare a un’azione premeditata. Più plausibile, al momento, appare la teoria di un malfunzionamento di uno dei motorini in sosta: il mezzo, andato improvvisamente in fiamme, avrebbe propagato il fuoco agli altri motocicli e alle vetture parcheggiate accanto.

Il contesto della sicurezza a Ostia
Anche se l’ipotesi dell’atto doloso sembra perdere consistenza, resta il fatto che sul litorale romano si registrano da settimane segnali preoccupanti che mettono in discussione lo stato della sicurezza pubblica. Nei giorni scorsi, come noto, una bomba è esplosa all’interno di una palestra di via delle Azzorre. Poche ore dopo, una bomba carta è stata lanciata sotto l’automobile di un cittadino nella zona del Canale dei Pescatori.
Infine, nel quadrante di piazza Lorenzo Gasparri, un uomo è stato ritrovato all’interno di un carrello, vittima di un violento pestaggio. Il ferito, ancora ricoverato in ospedale, ha riportato gravi lesioni, tra cui la frattura di entrambe le gambe. Al momento del ritrovamento, il carrello recava un cartello con la scritta: “Infame”.
Ultima modifica il 03/07/2025
Tags: ostia, litorale romano