Ostia, Il sogno di una cosa con Elio Germano e Teho Teardo al Teatro del Lido
Di Maria Grazia Stella il 31/10/2025
Martedì 4 novembre lo spettacolo ispirato al capolavoro di Pier Paolo Pasolini

Ostia (Rm) – Tre ragazzi friulani, poveri e pieni di sogni, affrontano il mondo cercando di scrollarsi di dosso l’indigenza della loro terra. Tra emigrazione, ideali politici e l’illusione di un futuro nel pieno del boom economico, la loro corsa finirà tragicamente, schiacciata dal lavoro.
E' questo il cuore de Il sogno di una cosa, il primo romanzo di Pier Paolo Pasolini, scritto tra il 1949 e il 1950 e pubblicato solo nel 1962.
A cinquant’anni dalla morte del poeta, Elio Germano e Teho Teardo portano in scena, martedì 4 novembre alle ore 21, al Teatro del Lido di Ostia, una potente rilettura del testo in forma di racconto sonoro, dove parola e musica si fondono in un unico corpo emotivo.
Lo spettacolo, prodotto da Pierfrancesco Pisani per Infinito e Argot Produzioni, è realizzato in coproduzione con la Fondazione Teatro della Toscana e con il contributo della Regione Toscana.
Pasolini, ieri e oggi
Nel romanzo Pasolini ci parla da un passato che continua a interrogare il presente. Racconta di quando erano gli italiani a cercare fortuna altrove, attraversando confini ostili e affidandosi a “passeur” di frontiera.
Oggi quella stessa rotta si è rovesciata: a percorrerla sono i migranti che fuggono verso l’Italia.
Il duo Germano–Teardo restituisce questa tensione con un linguaggio che alterna voce e suono, in un intreccio di poesia e musica capace di amplificare la forza delle parole pasoliniane e di risuonare con l’attualità.
Una rassegna per Pasolini
Il sogno di una cosa inaugura la rassegna “Una disperata vitalità”, a cura di Fabio Morgan, organizzata da Velvet Movie e promossa da Roma Capitale – Municipio X, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
Tre spettacoli per rendere omaggio al poeta, al suo sguardo lucido e ferito sul mondo, attraverso linguaggi diversi: musica, teatro, poesia e testimonianza civile.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito:
Martedì 4 novembre, ore 21 – Il sogno di una cosa con Elio Germano e Teho Teardo
Sabato 22 novembre, ore 21 – Accattone agli Ater, di Fabio Morgan e Ariele Vincenti
Domenica 23 novembre, ore 18 – Il cielo in una stanza, scritto e diretto da Fabio Morgan
Un omaggio intenso e civile
Con Il sogno di una cosa, Germano e Teardo offrono un tributo intenso e contemporaneo a Pier Paolo Pasolini: una riflessione viva e necessaria su lavoro, dignità e confini.
A cinquant’anni dalla sua scomparsa, la sua voce torna così a vibrare sul palco, come un richiamo alla memoria e alla coscienza collettiva.
I protagonisti
Elio Germano, attore e autore, debutta giovanissimo in teatro e si impone nel cinema e nella televisione per la sua intensità e versatilità. Ha lavorato con registi come Daniele Luchetti, Gabriele Salvatores, Marco Bellocchio e Gianfranco Rosi, vincendo numerosi riconoscimenti: sei David di Donatello, tre Nastri d’Argento, l’Orso d’Argento e il premio per la miglior interpretazione al Festival di Cannes nel 2010.
Teho Teardo, compositore e sound designer, ha firmato le colonne sonore di film di Bellocchio, Sorrentino, Vicari e Salvatores, vincendo il David di Donatello, il Premio Ennio Morricone e l’Irish Theatre Award. Ha collaborato con artisti internazionali come Blixa Bargeld, Stuart Staples ed Erik Friedlander, e con istituzioni culturali come la Fondazione Feltrinelli.
Info spettacolo
Il sogno di una cosa
di e con Elio Germano e Teho Teardo
Liberamente tratto dal romanzo di Pier Paolo Pasolini
Martedì 4 novembre, ore 21.00
Teatro del Lido di Ostia – Via delle Sirene 22, Lido di Ostia (Rm)
Ingresso gratuito
Tags: ostia, litorale romano










 
                     
                     
                    