A Ostia il Pranzo di Natale di Sant'Egidio: quattro appuntamenti per accogliere i più fragili. L’appello alla solidarietà
Di Maria Grazia Stella il 14/12/2025
La Comunità chiede ai cittadini di contribuire con doni, alimenti e disponibilità come volontari: “Un Natale che non esclude nessuno”. Anche quest’anno Ostia risponde alla povertà con la generosità e mobilita volontari e residenti per garantire un pranzo e un regalo a ogni ospite
Ostia (Rm) – A Ostia fervono i preparativi per uno degli appuntamenti solidali più attesi dell’anno. La Comunità di Sant’Egidio è al lavoro per organizzare i tradizionali Pranzi di Natale dedicati ai più poveri, soli e fragili del territorio: un gesto di accoglienza che, anche quest’anno, prenderà forma in quattro diversi luoghi del X Municipio il 25 dicembre.
Si tratta di una tradizione radicata non solo nella storia della Comunità, ma nel tessuto sociale di Ostia, che da anni risponde con generosità all’appello della solidarietà.
Una tradizione nata nel 1982 che oggi accoglie centinaia di migliaia di persone nel mondo
Il primo pranzo di Natale di Sant’Egidio venne organizzato nel 1982 nella Basilica di Santa Maria in Trastevere.
Da allora l’iniziativa è cresciuta fino a diventare un evento internazionale: 80.000 persone accolte in Italia lo scorso anno, oltre 250.000 nel mondo.
Attorno alla tavola imbandita si ritrovano anziani soli, famiglie in difficoltà economica, senza dimora, migranti, profughi e persone fragili che la Comunità sostiene tutto l’anno.
Un Natale, come ricorda Sant’Egidio, “che non esclude nessuno”.
Ostia: quattro pranzi in quattro luoghi di Ostia
Quest’anno i pranzi saranno ospitati in:
Chiesa Santa Maria Stella Maris, Lungomare Paolo Toscanelli 184
Casa della Comunità di Sant’Egidio, via Domenico Baffigo 7
Casa Sociale degli Anziani – Ostia Lido, Lungomare Paolo Toscanelli 180
Casa Sociale degli Anziani – Il Sommergibile, via del Sommergibile 71
Al termine di ogni pranzo, come da tradizione, ogni ospite riceverà un regalo personalizzato, consegnato da Babbo Natale.
L’appello di Sant’Egidio: “Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti”
La Comunità chiama a raccolta residenti, commercianti e chiunque voglia dare un contributo concreto:
Occorrono:
dolci natalizi, panettoni e pandori
sciarpe, guanti, cappelli, prodotti per l’igiene personale (nuovi)
giocattoli nuovi per i bambini
materiali per confezionare i pacchi regalo
Ma c’è bisogno anche di volontari, prima e durante il 25 dicembre, per:
allestire sale e tavoli
preparare gli addobbi
confezionare i doni
servire i pasti e accogliere gli ospiti
“Il Natale è il giorno più bello dell’anno per tanti amici che vivono situazioni di fragilità. Possiamo renderlo speciale solo grazie all’aiuto di tutta la comunità” spiegano da Sant’Egidio.
Come partecipare
Nei prossimi giorni la Comunità diffonderà orari e indicazioni dettagliate.
Intanto, chi desidera dare una mano può:
scrivere un messaggio privato alla pagina Facebook “Sant’Egidio Ostia”
oppure presentarsi direttamente nei luoghi indicati nelle locandine diffuse dalla Comunità
Una festa di amicizia per tutta la città
A Ostia il pranzo di Natale non è soltanto un gesto di carità, ma un momento di incontro, dignità e ascolto, capace di unire persone di età, provenienze e condizioni diverse.
“Insieme – conclude Sant’Egidio – possiamo rendere il Natale una festa di amicizia e accoglienza per tutti”.

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