Le frasi “Meloni assassina” e “Free Gaza” apparse sull’Istituto Marco Polo. Chiesta la rimozione immediata

Ostia (Rm) – Nuovo caso di tensione politica sul litorale romano. Nella notte, sul muro esterno dell’Istituto scolastico Marco Polo di Ostia, sono comparse due scritte realizzate con vernice spray: “Meloni assassina e “Free Gaza. I messaggi, dal contenuto fortemente ostile, sono stati notati questa mattina, scatenando reazioni immediatamente in ambito politico.

A condannare l’episodio è Massimiliano Metalli, responsabile del Dipartimento Vigili del Fuoco di Fratelli d’Italia di Roma, che parla senza mezzi termini di “un atto di odio politico che non può essere derubricato a semplice vandalismo”.

Metalli (FdI): “Un attacco violento alla premier, non è semplice vandalismo”

A Ostia si è consumato l’ennesimo, inquietante episodio di odio politico", dichiara Metalli. "Le scritte rivolte al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni rappresentano un attacco diretto e violento. Non possono essere minimizzate né archiviate come bravate”.

Per il rappresentante di FdI, l’episodio assume un peso ancor maggiore considerando il luogo scelto: un edificio scolastico, luogo per definizione dedicato alla formazione e al rispetto reciproco.

“Un fatto gravissimo, clima avvelenato. La scritta va rimossa subito”

Metalli definisce l’episodio “gravissimo” e lo inserisce in quello che ritiene essere un clima di crescente radicalizzazione: “Conferma l’esistenza di un odio ideologico alimentato da una certa sinistra, incapace di prendere le distanze da chi usa violenza verbale e simbolica contro le istituzioni democratiche”.

Il dirigente di FdI chiede una rimozione immediata delle frasi: “Ogni ritardo sarebbe una forma di legittimazione. Le scuole devono restare spazi di educazione e confronto civile, non luoghi di propaganda o intimidazione politica”.

“Condanna unanime: atti così minano la democrazia”

Metalli, nel suo intervento, collega l’episodio anche al recente clima politico nazionale: “La presenza di Abu Mazen sul palco di Atreju dimostra quanto siano infondate molte accuse rivolte in questi anni al governo. Quando la sinistra strizza l’occhio ai violenti, il risultato è ciò che vediamo: insulti, vandalismi e un’aggressione alla democrazia stessa”.

Il rappresentante di FdI chiede dunque una presa di posizione netta“Giorgia Meloni rappresenta milioni di italiani. In quanto Presidente del Consiglio, merita rispetto istituzionale. La condanna deve essere chiara, ferma e unanime, senza ambiguità né silenzi compiacenti”.