L’assessore al Patrimonio replica a Imma Battaglia: “Roma Capitale ha garantito continuità e trasparenza. Nessuna esclusione, le gare erano aperte a tutti i soggetti in possesso dei requisiti”

Ostia (Rm) – L’assessore capitolino al Patrimonio e alle Politiche abitative, Tobia Zevi, interviene sul caso del Nauticlub Castelfusano, dopo le dichiarazioni di Imma Battaglia, che aveva accusato Roma Capitale di non aver garantito “continuità o correttezza” nei confronti dell’associazione, sostenendo che fosse stata penalizzata o esclusa dalle procedure di assegnazione.

Zevi: “Concessione scaduta, ma continuità garantita”

“E’ opportuno chiarire – sottolinea Zevi – che il Nauticlub Castelfusano era titolare di una concessione a finalità turistico-ricreative, oggi scaduta. Nonostante ciò, Roma Capitale ha garantito la continuità della gestione sia per il 2024 sia per il 2025, così da consentire il proseguimento delle attività fino all’espletamento delle nuove gare. Va però ribadito che l’associazione non ha partecipato ad alcuna procedura pubblica”.

“Bandi trasparenti e aperti a tutti”

L’assessore ricorda che il bando del 14 febbraio 2025, relativo a 31 concessioni demaniali marittime, era aperto a imprese, società, consorzi, cooperative, associazioni sportive dilettantistiche ed enti del Terzo Settore, purché in possesso dei requisiti richiesti.
Roma Capitale – aggiunge Zevi – ha messo complessivamente a gara 54 lotti tramite quattro procedure pubbliche, ricevendo centinaia di offerte, tutte valutate con criteri chiari, per assicurare trasparenza e pari opportunità”.

Incontro con il Nauticlub

Zevi ha inoltre incontrato i rappresentanti del Nauticlub Castelfusano, ribadendo la disponibilità al dialogo e riconoscendo il valore del contributo che l’associazione ha dato negli anni.
“La scelta di non partecipare ai bandi – conclude – è stata dell’operatore. Roma Capitale ha comunque garantito condizioni eque per tutti i soggetti interessati”.