“A neanche un mese dall’incidente probatorio, durante il quale si è tornati a discutere dell’inchiesta sulle luminarie natalizie del 2024, arriva puntuale una nuova puntata di Report: basta con i facili scoop sensazionalistici”

Fiumicino (Rm) – A Fiumicino torna a infiammarsi lo scontro politico. Dopo le richieste di dimissioni rivolte al sindaco Mario Baccini da parte dell’opposizione, la maggioranza risponde compatta e contrattacca, rivendicando la necessità di proseguire il mandato amministrativo nonostante il clima teso generato dalle recenti inchieste.z

In una lunga nota, i Gruppi Consiliari di Maggioranza intervengono sulle dichiarazioni della minoranza e sul servizio andato in onda su Report (Rai 3) domenica 30 novembre 2025, dedicato agli appalti per le luminarie natalizie e alla figura dell’amministratore della ditta incaricata.

“Un servizio che non aggiunge nulla alle indagini in corso”

Secondo la maggioranza, la tempistica della puntata non sarebbe casuale e rischierebbe di influenzare l’opinione pubblica in un momento delicato dell’indagine:

“A meno di un mese dall’incidente probatorio, e proprio mentre gli accertamenti stanno proseguendo secondo le modalità stabilite dalla Procura di Civitavecchia, arriva una nuova puntata di Report che, al di là della consueta ricostruzione di fatti già noti, non introduce elementi nuovi né apporta contributi concreti al quadro investigativo”.

I consiglieri sottolineano inoltre come la narrazione mediatica tenda a concentrare i riflettori sul sindaco Baccini,una figura con oltre quarant’anni di carriera politica, un curriculum limpido e nessun precedente giudiziario”, rendendolo, a loro dire, bersaglio ideale per “lo scoop facile”.

La replica alle accuse dell’opposizione: “Si tenta di spostare l’attenzione dai milioni scomparsi quando governavano loro”

La maggioranza passa poi al contrattacco, accusando le forze di opposizione di strumentalizzare il servizio televisivo per distogliere l’attenzione da un’altra inchiesta: quella relativa ai milioni di euro mancanti dalle casse comunali, risalente alle precedenti amministrazioni.

“L’opposizione, già sconfitta alle urne e in evidente difficoltà nel costruire un’alternativa politica credibile, cavalca ogni onda mediatica pur di non parlare dell’indagine sui fondi spariti quando erano loro a governare. E' difficile immaginare che, di fronte a irregolarità così rilevanti, la politica dell’epoca fosse completamente all’oscuro di quanto accadeva”.

La maggioranza definisce “fragile” la linea difensiva della minoranza — quella secondo cui eventuali responsabilità sarebbero da attribuire esclusivamente ai funzionari — ricordando che l’indagine è ancora in corso e che ulteriori sviluppi non possono essere esclusi.

“Avanti con il mandato: il sindaco continui a governare”

Il messaggio finale della maggioranza è un sostegno netto e diretto a Mario Baccini:

Chiediamo al sindaco di continuare a governare la nostra città. Abbiamo piena fiducia nell’operato della magistratura e continueremo, insieme a lui, il percorso di risanamento, sviluppo e rilancio che i cittadini ci hanno affidato”.

La nota si conclude con un invito – e al tempo stesso un monito – rivolto all’opposizione: lasciare che la Procura lavori senza pressioni mediatiche e rinunciare a “impartire lezioni di moralità”, soprattutto dopo dieci anni di governo che, secondo la maggioranza, avrebbero lasciato “una situazione amministrativa a dir poco caotica”.