Fiumicino, incendio nel cantiere della Liburna: a fuoco i macchinari. L’appello di Saifo al comune e alla Regione
Di Maria Grazia Stella il 07/07/2025
Fiamme nel Parco della Liburna dove i maestri d’ascia della famiglia Carmosini stanno costruendo la perfetta riproduzione della Liburna, antica nave da guerra romana. Saifo chiede all’Amministrazione comunale aiuto per il ripristino dell’area
Fiumicino (Rm) – Quasi contemporaneamente al rogo scoppiato questa mattina presso il deposito di trattamento e gestione dei rifiuti a via della Corona Boreale, tra Parco Leonardo e il Da Vinci, un incendio è divampato, per cause in corso di accertamento, nel cantiere della Liburna, dove è in corso d’opera, ormai da qualche anno, la costruzione della fedele riproduzione, su scala naturale, di un’antica nave da guerra romana.
Le fiamme sono divampate intorno alle 8.30 di oggi, lunedì 7 luglio, nel cantiere di Isola Sacra, tra via del Faro e viale Danubio. Ad allertare della presenza del fumo e del fuoco un volontario dell’associazione Saifo, che sostiene il progetto portato avanti dalla famiglia di maestri d’ascia Carmosini.
L’incendio al parco della Liburna
"L'incendio al parco della Liburna di questa mattina ha risparmiato la nave, grazie anche all'intervento dei vigili del fuoco e delle forze dell'ordine, ma ha distrutto completamente il magazzino e tutti i macchinari del maestro d'ascia Carmosini". A fare il punto della situazione è il presidente dell'associazione Saifo, Massimo Bianchi.
Il rogo nel cantiere della Liburna
Il rogo, scoppiato tra le 8.30 e le 9 di stamattina, in pochi minuti ha divorato legname, tettoie e tutti i macchinari e l'attrezzatura utile per la costruzione della Liburna, la perfetta riproduzione di un’antica nave romana. I danni sarebbero quantificabili in circa 5mila euro, essendo state distrutte, tra le altre cose, le seghe e le piallatrici.
Al momento sono state sospese tutte le iniziative previste e le visite guidate.
L’appello di Saifo al comune di Fiumicino
"Facciamo un appello al Comune affinché ci aiuti a rimuovere tutto ciò che resta dall'incendio, per permetterci di ripristinare la funzionalità dell'area. Confidiamo inoltre che i fondi stanziati dalla Regione Lazio (che ha riconosciuto circa 80mila euro per la realizzazione del progetto, ndr), e da più di un anno fermi alla Pisana, possano essere rapidamente messi a disposizione. I lavori di consolidamento e completamento della nave vanno infatti ripresi quanto prima per evitare di affrontare un nuovo inverno che potrebbe seriamente finire di compromettere la struttura dell'opera" ha concluso il presidente Bianchi.
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