Valore stimato oltre mezzo milione di euro. Arrestato un 51enne. Il Sulpl: “Domani in piazza per chiedere la riforma della legge e il riconoscimento dei nostri diritti”


Dragona (Rm) – Blitz della Polizia Locale di Roma Capitale nella serata di domenica 26 ottobre: in un casale isolato di Dragona, nell’entroterra di Ostia, gli agenti del gruppo S.P.E. (Sicurezza Pubblica Emergenziale) hanno scoperto un vero e proprio supermarket della droga.

All’interno dell’abitazione, i caschi bianchi hanno rinvenuto 165 chili di cannabis e 5 chili di cocaina purissima, per un valore stimato di oltre 500mila euro.

Un uomo di 51 anni, italiano e incensurato, è stato arrestato e condotto nel carcere di Rebibbia, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il blitz e la scoperta

L’intervento è scattato dopo una segnalazione giunta al 112 – Numero unico per le emergenze. 
Giunti sul posto, gli agenti hanno notato un via vai sospetto e hanno fatto irruzione nel casale, sorprendendo il 51enne tra pacchi e involucri sigillati.

Oltre agli stupefacenti, sono stati sequestrati 1.000 euro in contanti, bilancini di precisione e tre telefoni cellulari, ritenuti utili per le indagini in corso.

Secondo le prime ipotesi investigative, il casale era utilizzato come base logistica per lo stoccaggio e la distribuzione della droga, destinata a rifornire piazze di spaccio tra Ostia, Acilia e il quadrante sud di Roma.

Un sequestro record per la Polizia Locale

Si tratta del più grande sequestro di stupefacenti mai eseguito da un Corpo di Polizia Locale in Italia: un risultato che conferma il crescente ruolo operativo della Polizia Locale nel contrasto al traffico di droga e alla criminalità organizzata.

La reazione del Sulpl

Sull’operazione è intervenuto il Sulpl – Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale, attraverso le parole del segretario romano Marco Milani:
Questo ennesimo intervento dimostra come le Polizie Locali svolgano ormai a tutti gli effetti compiti di polizia. E’ quindi doveroso – ha sottolineato Milani – riconoscere ai lavoratori della categoria gli stessi diritti e le stesse tutele dei colleghi delle altre forze dell’ordine”. 

Il sindacato sarà in piazza domani, martedì 28 ottobre, per chiedere al Governo il varo di una legge di riforma attesa da oltre quarant’anni e promessa in campagna elettorale.