Di Matteo-Arcamone-Fiorucci: “Riteniamo una grave violazione dell’inclusione sociale, con lesione dei diritti delle persone cieche e ipovedenti, la mancanza di annunci acustici alle fermate, sui mezzi di trasporto pubblico di superficie gestiti da Cotral”

Ostia (Rm) - Nella Commissione municipale congiunta del Municipio Roma X di oggi, 23 maggio, che ha come argomento “una grave violazione dell’inclusione sociale, con lesione dei diritti delle persone cieche e ipovedenti, ossia la mancanza di annunci acustici nelle fermate, sui mezzi di trasporto pubblico di superficie, gestiti da Cotral, si è verificata una circostanza grave, quanto incresciosa, configurata dall’assenza dei soggetti convocati per la risoluzione della questione: Massimiliano Maselli, Assessore al Sociale, alla Disabilità e ai Servizi alla Persona della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, Assessore Mobilità, Trasporti, Tutela del Territorio, Ciclo dei Rifiuti, Demanio e Patrimonio della Regione Lazio, e Manolo Cipolla, Presidente Cotral”.

Lo riferiscono in una nota congiunta i Presidenti delle tre commissioni coinvolte, Leonardo Di Matteo (LL.PP. e Mobilità), Mirella Arcamone (Politiche Sociali e Abitative), Silvia Fiorucci (Pari Opportunità).

Le denunce dell’Associazione Italiana Ciechi e ipovedenti Lazio e dall'Associazione Disabilità Visiva


“Una tematica di grande delicatezza poiché attinente a chiare violazioni all’inclusione sociale, più volte denunciate dall’Associazione Italiana Ciechi e ipovedenti Lazio e dall'Associazione Disabilità Visiva, posta al centro della commissione odierna, avrebbe dovuto e potuto essere il più adeguato tavolo di confronto e risoluzione con i soggetti preposti alla possibile risoluzione del problema. Tuttavia, gli stessi – sottolineano i Presidenti delle Commissioni Arcamone, Fiorucci e Di Matteo - non avendo preso parte al confronto, hanno manifestato un grave disinteresse al disagio sociale quotidianamente vissuto dai cittadini affetti da gravi limitazioni visive”.

Un altro problema per le persone cieche e ipovedenti

“Nel corso della seduta, inoltre, è emersa una questione altrettanto delicata e penalizzante per le persone cieche e ipovedenti, rimasta ovviamente anch'essa priva di risposta vista l’assenza dei convocati, ed è questa: le fermate del trasporto pubblico locale vengono effettuate esclusivamente a chiamata da parte dell'utente del servizio. Ora, è chiaro che la persona cieca o ipovedente non può vedere o riconoscere la numerazione dell'autobus in arrivo. Né, da questo punto di vista, può essere ritenuta risolutiva la relativa app, come hanno fatto notare i rappresentanti delle associazioni presenti in commissione” proseguono Di Matteo, Arcamone e Fiorucci.

L’amministrazione municipale convocherà gli assessorati regionali competenti e l’azienda Cotral

“A questa grave mancanza seguirà un’immediata convocazione degli assessorati regionali di competenza, dell’azienda Cotral, che saranno tenuti a fornire ai commissari le risposte richieste sulle cennate tematiche che richiedono il pronto adeguamento dei servizi e delle infrastrutture” concludono Di Matteo, Fiorucci e Arcamone. ‎