Il blitz dei carabinieri nell’abitazione di un 42enne con precedenti. Arrestato per detenzione e traffico abusivo di materiale esplodente

Acilia (Rm) – Un appartamento trasformato in un deposito di esplosivi pronti per la vendita illegale. E' quanto hanno scoperto i carabinieri della Stazione di Acilia nel pomeriggio di sabato 20 dicembre, al termine di un’operazione mirata al contrasto dei botti di fine anno fuori legge. In manette è finito un uomo di 42 anni, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato di detenzione illecita, fabbricazione, introduzione, deposito, vendita e trasporto abusivi di materiale esplodente.

Il blitz e il ritrovamento

L’intervento è scattato dopo un’attività di controllo che ha portato i militari a perquisire l’abitazione dell’uomo e un box nella sua disponibilità. All’interno, i carabinieri hanno rinvenuto un ingente quantitativo di materiale pirotecnico privo di qualsiasi autorizzazione: 45 batterie di fuochi d’artificio, per un peso complessivo di 34 chili, e 146 manufatti artigianali, per altri 17 chili. In totale, circa 50 chili di esplosivi, molti dei quali considerati particolarmente pericolosi per l’elevata capacità detonante e per l’assenza di certificazioni di sicurezza.

Materiale preso in carico dagli artificieri

Il materiale sequestrato è stato immediatamente messo in sicurezza e affidato ai carabinieri dell’Aliquota Artificieri della Compagnia Aeroporti di Fiumicino, che ne cureranno la distruzione secondo le procedure previste. Un passaggio fondamentale per eliminare ogni rischio per l’incolumità pubblica, soprattutto in un periodo dell’anno in cui l’uso improprio di fuochi d’artificio provoca ogni anno feriti e danni ingenti.

Arresti domiciliari e indagini in corso

Al termine delle operazioni, il 42enne è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida fissata per lunedì. Le indagini proseguono per chiarire l’eventuale rete di distribuzione del materiale e verificare se vi fossero altri soggetti coinvolti.

L’appello alla prudenza

L’operazione rientra nel più ampio piano di controlli intensificati sul territorio in vista delle festività di fine anno. Le forze dell’ordine rinnovano l’invito alla massima prudenza: l’acquisto e l’utilizzo di fuochi illegali non è solo un reato, ma un pericolo concreto per chi li maneggia e per chi si trova nelle vicinanze.

Presunzione d'innocenza

Si ricorda che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e che l’indagato è da considerarsi presunto innocente fino a eventuale sentenza definitiva.