Giovedì 28 agosto in Consiglio la mozione per salvaguardare il patrimonio verde

Acilia (Rm) – “Abbiamo presentato una proposta di mozione per esprimere la nostra netta contrarietà all’abbattimento di circa 100 alberi nell’area tra via Bepi Romagnoni e via Lilloni, dove è prevista la realizzazione di un parcheggio di scambio a servizio della nuova stazione ferroviaria Acilia Sud–Dragona. Lo dichiarano i consiglieri M5S del Municipio Roma X Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti.

“Un patrimonio verde da difendere”

La stazione, inaugurata di recente, è considerata strategica per la mobilità del quadrante. Ma il progetto del parcheggio, avvertono i pentastellati, “rischia di cancellare un patrimonio di alberature adulte che garantiscono benefici ambientali e climatici insostituibili nel breve periodo”.

La contrarietà di cittadini e associazioni

Comitati di quartiere, associazioni e ambientalisti hanno già espresso forte opposizione, promuovendo iniziative pubbliche. La mozione presentata dal M5S approderà in Consiglio municipale giovedì 28 agosto, dopo la decisione presa nella conferenza dei capigruppo.

“No a tagli indiscriminati, sì a soluzioni alternative”

“Con questa iniziativa vogliamo impegnare la Giunta municipale a prendere una posizione chiara contro qualsiasi progetto che preveda l’abbattimento indiscriminato degli alberi – proseguono i consiglieri –. Chiediamo che Roma Capitale e gli uffici competenti rivedano immediatamente il piano, valutando soluzioni tecniche alternative e aprendo un percorso di confronto con cittadini, comitati e associazioni”.

Compensazioni ambientali e nuove piantumazioni

Il M5S chiede inoltre il rispetto delle compensazioni ambientali previste per legge: “Pretendiamo nuove piantumazioni adeguate e, dove possibile, l’espianto e il trapianto degli esemplari esistenti. L’opera dovrà essere realizzata nel rispetto della sostenibilità, della giustizia ambientale e della tutela della salute dei cittadini”.

“Il verde urbano è un bene comune”

“Il verde urbano è un bene comune che appartiene a tutti e non può essere sacrificato senza una visione di lungo periodo – concludono Ieva, Di Pillo e Paoletti –. Difendere questi alberi significa difendere la qualità della vita dei cittadini. Con la nostra mozione chiediamo al Consiglio una presa di posizione netta per tutelare il patrimonio arboreo che rischia di sparire in cambio di un parcheggio”.