Al viaggio, iniziato lunedì 5 maggio, partecipano 120 studenti e studentesse delle terze medie che avranno l’occasione di visitare Fossoli, Marzabotto e Gattatico in Emilia Romagna. L’iniziativa è organizzata da Roma Capitale in collaborazione con la ‘Fondazione Museo della Shoah’ e l’Anpi

Ostia (Rm) - Un viaggio nei ‘luoghi simbolo’ della Resistenza e della Seconda guerra mondiale in Italia. Lo ha vinto, e lo sta compiendo, la scuola media Giuseppe Parini dell’istituto comprensivo ‘Via delle Azzorre’ di Ostia, con altre quattro scuole romane, partecipando al bando ‘Progetto memoria’ promosso da Roma Capitale. 
Il Viaggio della Memoria è iniziato lunedì 5 maggio e comprende un percorso educativo nei luoghi più significativi.

Il ‘Progetto memoria’

E’ un progetto al quale partecipano centoventi studenti e studentesse delle terze medie più meritevoli che avranno così l’opportunità di visitare Fossoli, Marzabotto e Gattatico in Emilia Romagna: luoghi finora studiati e conosciuti grazie ai libri di testo e adesso ‘vissuti’ nella loro unicità e pienezza di significato. 

Un viaggio dal valore educativo e culturale

“E' un’esperienza di altissimo valore educativo, didattico e culturale” afferma la dirigente dell’istituto, Claudia Giordano, cui ho tenuto moltissimo e che non volevo sfuggisse ai nostri ragazzi. Sono certa che da questo viaggio torneranno più consapevoli, pronti a essere cittadini coerenti con la storia dell’umanità e del nostro Paese in particolare”. 

Il programma 

Le ragazze e i ragazzi saranno a Gattatico, dove fu organizzata una rivolta contro i nazisti e i fascisti. Si sposteranno quindi a Marzabotto, dove fu compiuta una strage, uno dei più gravi crimini di guerra contro la popolazione civile e, soprattutto, cammineranno nel campo di concentramento italiano, a Fossoli, dove, tra gli altri, fu internato, di passaggio, lo scrittore Primo Levi, prima di raggiungere Auschwitz. 

Un viaggio nei luoghi della memoria

Ad accompagnarli, le professoresse di arte, Federica Martella, e di religione, Liliana Ninchi, per approfondire anche dal punto di vista di queste due materie l’importanza del percorso che verrà attuato. Per l’amministrazione capitolina sarà presente, tra gli altri, l’assessore alla Scuola del X Municipio, Andrea Morelli. Un viaggio nei luoghi della memoria, per ricordare, conoscere e riconoscere i crimini contro l’umanità perché il mondo sia un luogo migliore da vivere, per tutti.

L’80esimo anniversario della liberazione dal nazifascismo


L’iniziativa, organizzata dall'Amministrazione capitolina in collaborazione con la ‘Fondazione Museo della Shoah’ e l’Anpi, prevede un itinerario di tre giorni e rappresenta un’occasione formativa di particolare rilievo per conoscere la storia del Novecento attraverso i luoghi che ne sono stati protagonisti e che assume ulteriore valore nell’80esimo anniversario della liberazione dal nazifascismo. 

Claudia Pratelli: “Un'esperienza viva e consapevole della storia del nostro Paese”

“Torniamo nei luoghi della Resistenza, come suggeriva Pietro Calamandrei nella sua lettera agli studenti, per offrire ai nostri giovani cittadini e cittadine un'esperienza viva e consapevole della storia del nostro Paese, per coltivare la memoria, contrastare ogni forma di odio e riaffermare i valori della Costituzione e della democrazia. Ascoltare le storie, osservare le tracce lasciate dalla violenza e dalla lotta per la libertà è un esercizio di cittadinanza attiva e responsabile. In un momento storico in cui tornano a manifestarsi rigurgiti di intolleranza e negazionismo, è fondamentale accompagnare le nuove generazioni in un percorso di comprensione profonda delle radici antifasciste della nostra Repubblica" ha dichiarato l'assessora capitolina alla Scuola, Formazione e Lavoro, Claudia Pratelli alla partenza lunedì mattina con i ragazzi e le ragazze.