Acqua potabile nelle località del nord di Fiumicino. “Comune e Regione litigano e i cittadini restano ‘a secco’”
Di Redazione il 04/08/2025
Califano-Zorzi: “Tragliata, Tragliatella e Testa di Lepre non sono solo senza acqua potabile ma sono anche ostaggio di una guerra politica tra Regione e Comune di Fiumicino che non promette nulla di buono”
Fiumicino (Rm) - “Tragliata, Tragliatella e Testa di Lepre non sono solo senza acqua potabile ma sono anche ostaggio di una guerra politica tra Regione e Comune di Fiumicino che non fa ben sperare. La situazione è chiara: Arsial non ha alcuna intenzione di prendersi la responsabilità di ciò che sta accadendo, la Regione Lazio e il Comune di Fiumicino, scaricato dai suoi alleati, nemmeno. In mezzo i cittadini gli unici a rimetterci”.
Così in una nota la consigliera regionale del Pd Lazio, Michela Califano e il consigliere comunale del Pd di Fiumicino, Fabio Zorzi.
“Il problema della potabilità dell’acqua non è di oggi, certo, ma c’è sempre stata la disponibilità a trovare soluzioni: lo stanziamento per l’attivazione della nuova condotta che realizzata a Testa di Lepre, il blocco del pagamento del servizio per i cittadini interessati. Segnali di vicinanza. Oggi, con il cambio di giunta comunale e regionale, la situazione si è completamente capovolta. Anzi, di fronte a delle richieste precise: un tavolo di confronto tra gli enti, Arsial, Regione e Comune di Fiumicino per capire come venire a capo del problema e lo sblocco di ristori per l’approvvigionamento idrico la risposta è stata sempre la stessa: negativa. I cittadini sono stati abbandonati”.
“Non bastasse a Tragliatella, nella parte di competenza del Comune di Roma, sono stati sbloccati 6.3 milioni di euro per la nuova rete fognaria e idrica. Una beffa. La differenza tra buona amministrazione e mala amministrazione sta tutta qui”.

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