Domenica 13 luglio il maltempo ha investito la Capitale e il litorale romano provocando non pochi disagi. A Civitavecchia un fulmine ha colpito l’ultimo piano di un palazzo causano il crollo di pezzi di cornicione e intonaco. Al lavoro vigili del fuoco, protezione civile e polizia locale

Ostia (Rm) – Una vera e propria bomba d’acqua ha investito domenica 13 luglio la Capitale e il litorale romano, provocando non pochi disagi. A Fiumicino si sono registrati ritardi e alcuni voli sono stati dirottati verso altri aeroporti. Giornata e serata di super lavoro per i vigili del fuoco, la protezione civile e la polizia locale anche sul litorale nord tra Civitavecchia e Santa Marinella.

Allagamenti al reparto di medicina dell’ospedale Grassi

A Ostia il reparto di medicina dell’ospedale Grassi si è allagato a causa di abbondanti infiltrazioni d’acqua dal soffitto. La situazione, informa la Asl Roma 3, si è “limitata al corridoio”: già questa mattina è stato effettuato un sopralluogo dei tecnici nel nosocomio lidense. Nella serata di ieri la situazione è stata ripristinata. 

A Fiumicino dirottati 16 voli

Nel vicino aeroporto di Fiumicino, invece, a causa sempre dell’ondata di maltempo, per decisione di Enav, si sono avute limitazioni di traffico per cui si sono registrati ritardi, più o meno consistenti, che si sono accumulati nel corso delle ore. 
In totale, sono stati 16 i voli dirottati dal Leonardo da Vinci, dove erano diretti, su altri scali, nel tardo pomeriggio di domenica per i violenti temporali che hanno interessato il litorale romano. La scelta, fanno sapere da Aeroporti di Roma, è stata compiuta dal comandante o dalla torre di controllo. 

Gli interventi dei vigili del fuoco a Civitavecchia

A Civitavecchia un fulmine ha colpito la terrazza posta al settimo piano di un palazzo tra via Volturno e via Togliatti, provocando la caduta dei calcinacci e di parte del cornicione esterno. I vigili del fuoco della Bonifazi sono intervenuti intorno alle 18 con l’autoscala e la squadra per la messa in sicurezza dell’edificio dove, fortunatamente, non si sono registrati feriti.
Si è anche allagato il chilometro 66 dell’Aurelia, tra Civitavecchia e Santa Marinella, senza particolari conseguenze sulla circolazione.

Le reazioni

“Il video (diffuso da Eugenio Bellomo, ex sindacalista ed esponente di Sinistra Civica Ecologista nel X Municipio, ndr) che circola in queste ore, con il reparto di medicina dell’ospedale Grassi di Ostia completamente allagato dopo una bomba d’acqua, è drammatico. Pazienti, operatori sanitari e cittadini sono in strutture che non reggono nemmeno un acquazzone estivo. Un’immagine indegna di una Regione che dovrebbe garantire sicurezza e dignità nei luoghi di cura” – Lo dichiara Emanuela Droghei, consigliera regionale del Partito Democratico, che punta il dito contro la gestione della destra nel Lazio – “Non si tratta di eventi imprevedibili: la fragilità delle strutture è nota e da tempo chiediamo interventi, e chi oggi governa la Regione non può continuare a usare la scusa dell’eredità. Chiediamo – conclude Emanuela Droghei - un intervento immediato per verificare lo stato degli impianti e predisporre la manutenzione dell’ospedale”.