Durante l’evento “Piazza Italia”, il ministro Giuli ha annunciato la candidatura di Ostia Antica a Patrimonio dell’Umanità Unesco. Entusiasmo da parte di Masi.

Un grande annuncio è arrivato ieri pomeriggio dal palco di Piazza Italia, dove il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha dichiarato che il Governo si sta impegnando per promuovere la candidatura di Ostia Antica a Patrimonio dell’Umanità Unesco. La notizia è stata resa pubblica durante la kermesse politica di Fratelli d’Italia, dedicata al rilancio della Capitale in vista delle elezioni amministrative del 2027.

Ostia Antica verso l’Unesco: l’annuncio del ministro Giuli 

Un sogno inseguito da decenni dal territorio archeologico del X Municipio potrebbe finalmente diventare realtà. Ostia Antica si avvia verso la candidatura come patrimonio mondiale Unesco, grazie alla sua storia millenaria e all’unicità che la rende uno dei luoghi più suggestivi, dal punto di vista storico e archeologico, dell’intero Litorale Romano.

L’annuncio, a sorpresa, è arrivato durante il dibattito “Tornerai bella: arte, cultura e innovazione per un turismo sostenibile e consapevole”. La conferenza, che ha visto una folta partecipazione di cittadini lidensi, è stata moderata dalla consigliera comunale di Fratelli d’Italia Mariacristina Masi, che ha dialogato sul rilancio turistico di Roma con il ministro Giuli, l’onorevole Federico Mollicone (presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati) e l’onorevole Gianluca Caramanna (responsabile del Dipartimento Turismo di Fratelli d’Italia).

Il Governo Meloni e l’impegno per il rilancio di Ostia Antica 

Il Governo guidato dalla premier Giorgia Meloni mostra di conoscere a fondo le potenzialità del sito archeologico di Ostia Antica, promettendo un rilancio adeguato per valorizzarne l’inestimabile bellezza. Un impegno preso in prima persona dal ministro Giuli, che ha dichiarato di essere “innamorato di questa zona del X Municipio” e che non ha esitato ad affermare che accetterebbe volentieri una tessera “premium” per diventare cittadino lidense, sentendosi orgoglioso dell’intero territorio del Litorale romano.

Ostia come “nuova Pompei”: visione, rigenerazione e rilancio con il riconoscimento Unesco 

Dal palco di Piazza Italia, il ministro Giuli ha commentato così la candidatura di Ostia Antica all’Unesco: “Ostia Antica sarà candidata a Patrimonio dell’Umanità Unesco. È la nostra Pompei, un unicum che restituisce la grandezza e la bellezza delle stratificazioni storiche dell’identità italiana. Abbiamo valorizzato scoperte straordinarie, come il più antico bagno rituale ebraico al mondo. Serve una visione: la candidatura deve accompagnarsi a rigenerazione urbana, integrazione dell’antico con il contemporaneo e rilancio dell’amministrazione locale. Ostia è troppo importante per essere abbandonata. La Regione Lazio, con il presidente Rocca, è pienamente d’accordo. Noi al Ministero ci siamo: vogliamo trasformare Ostia in un simbolo di rinascita e attrattività internazionale”.

Il ministro ha poi ribadito il forte legame tra Ostia Antica e la tradizione cinematografica italiana, riconoscendone un ruolo culturale strategico per l’intero Paese.

Le parole della consigliera Mariacristina Masi 

Grande soddisfazione è stata espressa anche dalla consigliera comunale Mariacristina Masi, che ha dichiarato ai nostri microfoni: “Finalmente un passo decisivo verso il riconoscimento che Ostia Antica merita da tempo. Durante il panel dedicato alla Cultura, ‘Tornerai bella: arte, cultura, innovazione per un turismo sostenibile e consapevole’, svoltosi nel corso dell’evento Piazza Italia, il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha confermato la volontà di avviare formalmente la candidatura del Parco Archeologico di Ostia Antica a Patrimonio dell’Umanità UNESCO”.

Prosegue l’eletta di Fratelli d’Italia al Comune di Roma: “Si tratta di una battaglia che portiamo avanti da anni, con determinazione e impegno, per restituire a Ostia Antica — che include non solo il sito archeologico ma anche il borgo e il Castello di Giulio II — la visibilità internazionale che merita. È uno dei parchi archeologici più significativi al mondo e la sua valorizzazione rappresenta un’opportunità concreta per rilanciare l’intero Litorale romano”.

La Masi ha inoltre rivolto un ringraziamento: “Ringrazio il ministro Giuli per l’attenzione e la disponibilità immediata dimostrata, in netto contrasto con l’inerzia dei governi precedenti. Un sentito ringraziamento anche al senatore Andrea De Priamo, il cui impegno è stato fondamentale per approvare gli atti propedeutici alla candidatura, nonché al partito romano e nazionale per averne compreso sin da subito l’importanza”.

Conclude infine: “Continueremo a sostenere con forza questo percorso, consapevoli del valore storico, culturale e turistico che Ostia Antica rappresenta per la Capitale e per l’Italia intera. È da qui che può partire una nuova visione del mare di Roma, fondata su cultura, identità e sviluppo sostenibile”.

 

Ultima modifica il 06/07/2025