Gli agenti, che erano fuori servizio, hanno notato l’uomo in balia della corrente nello specchio acqueo antistante la spiaggia libera di piazza Gasparri e si sono tuffati portandolo a riva. Sul posto i sanitari del 118 che lo hanno trasportato al Grassi. E sul lungomare Caio Duilio una poliziotta arresta un ladro in spiaggia


Ostia (Rm) - Fa il bagno in mare ma rischia di annegare: salvato da due poliziotti. E’ successo intorno alle 14.30 di mercoledì 31 luglio a Ostia. Gli agenti, che erano fuori servizio, hanno notato l’uomo, un 39enne romano, già in balia della corrente, al largo dello specchio acqueo antistante la spiaggia libera di piazza Gasparri.

 

Resisi conto che si trovava in difficoltà, i due poliziotti non ci hanno pensato due volte e si sono tuffati in mare. Una volta raggiunto il 39enne, gli agenti lo hanno trovato privo di sensi, con il volto violaceo e gli occhi chiusi, riverso in acqua. Lo hanno portato a riva dove gli hanno praticato le prime manovre di rianimazione e nel frattempo hanno allertato il 118.

Sul posto sono tempestivamente intervenuti i sanitari del 118 che lo hanno caricato a bordo dell’ambulanza per trasportarlo all’ospedale Grassi di Ostia, dove ha ricevuto le cure del caso.

 

E nel pomeriggio di ieri, giovedì 1° agosto, ad intervenire per un furto ai danni di bagnanti è stata una poliziotta fuori servizio. E’ successo in una spiaggia all’interno di uno stabilimento balneare sul lungomare Caio Duilio.

L’agente si è accorta di un giovane che si aggirava con fare furtivo tra i bagnanti intenti a prende il sole o a fare il bagno. In particolare l’uomo, poi identificato per un 24enne rumeno, ha sfilato con destrezza un telefono cellulare dalla tasca di un asciugamano, per poi svignarsela. Ma le sue mosse sono state notate dalla poliziotta che lo ha bloccato: è stato arrestato per furto.