Ostia, doppio appuntamento con la canzone popolare napoletana e pugliese al Teatro del Lido
Di Maria Grazia Stella il 13/11/2025
Due concerti tra tradizione e identità: la poesia di Napoli e la voce arcaica della Puglia
Ostia (Rm) – Domenica 16 novembre, il Teatro del Lido di Ostia propone al pubblico un doppio appuntamento con la musica popolare italiana, un viaggio che attraversa due tra le più intense espressioni della cultura musicale del Sud: la canzone napoletana, con la sua eleganza melodica e la sua modernità senza tempo, e la tradizione contadina pugliese, ricca di radici, memoria e spiritualità.
Ore 17 – La Napoli cantata – Neapolis: Viaggio nella canzone napoletana
Ad aprire il pomeriggo sarà la Napoli cantata – Neapolis: Viaggio nella canzone napoletana, a cura del Neapolis Trio – Maria Giaquinto (voce), Giuseppe De Trizio (chitarra) e Valerio Fusillo (percussioni).
Lo spettacolo è un percorso sonoro che ripercorre otto secoli di storia musicale, dalle prime testimonianze popolari del XIII secolo fino alle contaminazioni contemporanee. La canzone napoletana, patrimonio immateriale di inestimabile valore, diventa racconto vivo: dalle antiche nenie come il Ritornello delle lavandaie del Vomero a capolavori ottocenteschi come Era de’ maggio, fino ai suoni urbani e mediterranei di Teresa De Sio e Pino Daniele.
Le sonorità del trio mescolano strumenti acustici e atmosfere moderne, creando un linguaggio musicale capace di unire passato e presente, memoria e innovazione, in una Napoli che continua a cantare la sua anima.
Ore 18 – Stella Ariènte: la voce della Puglia contadina
A seguire, Stella Ariènte, un progetto musicale e antropologico che affonda le sue radici nella cultura orale della Puglia rurale.
Protagonista e anima del progetto è Maria Moramarco, voce, ricercatrice e cofondatrice dello storico gruppo “Uaragniaun”, tra le figure più autorevoli nella riscoperta dei canti della tradizione murgiana.
Con la sua voce cristallina, intensa e potente, Moramarco restituisce al pubblico un repertorio che intreccia sacro e profano, canti di lavoro e d’amore, lamenti e invocazioni, dove la parola poetica si fa rito e memoria collettiva.
Stella Ariènte è un omaggio alla civiltà contadina pugliese, crocevia di culture mediterranee, in cui la musica diventa veicolo di identità e testimonianza di un patrimonio orale che rischiava di perdersi.
Un teatro che dà voce alle culture dei territori
Con questa giornata dedicata alla musica popolare, il Teatro del Lido di Ostia conferma la sua vocazione di spazio aperto alle culture e alle tradizioni del Mediterraneo, luogo d’incontro tra linguaggi artistici, memoria e innovazione.
Il Teatro del Lido fa parte del sistema Teatri in Comune di Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, con il coordinamento gestionale di Zètema Progetto Cultura.
La programmazione 2025–2026 dei Teatri in Comune è finanziata dall’Unione Europea – Next Generation EU, nell’ambito del PNRR, e rientra tra gli interventi “Il Giubileo dei Pellegrini: eventi artistici e culturali nella città di Roma, dal centro alla periferia, per favorire la fruizione turistica nel periodo giubilare” (PNRR – M1C3-Inv.4.3 Caput Mundi. Next Generation EU per grandi eventi turistici).
Teatro del Lido di Ostia
Via delle Sirene, 22 – Ostia (Rm)
(foto Facebook Maria Moramarco)

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