Il drammatico schianto all’alba in viale dei Romagnoli. La 27enne lascia due figli piccoli. Indagini in corso sulla dinamica

Acilia (Rm) – Aveva 27 anni e due bambini di 5 e 3 anni Norma Jeanne Beale Meneke, la giovane mamma che ha perso la vita all’alba di lunedì 22 dicembre in un tragico incidente stradale avvenuto in viale dei Romagnoli, all’altezza di via Andrea da Garessio, tra Acilia e Dragoncello, nell’entroterra del X Municipio. Era alla guida della sua Fiat 500 quando, per cause ancora in fase di accertamento, si è scontrata frontalmente con un autobus Atac della linea 04B.

Lo schianto all’alba e i soccorsi

L’impatto è stato devastante. Norma è morta sul colpo. Accanto a lei viaggiava un’amica, M.B., 26 anni, trasportata in codice rosso all’ospedale Grassi di Ostia, dove è tuttora ricoverata. Ferito anche l’autista del bus, un uomo di 52 anni, medicato in codice giallo e non in pericolo di vita.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Ostia, le pattuglie del XII Gruppo Monteverde della Polizia Locale di Roma Capitale per i rilievi e, in supporto, gli agenti dei Gruppi Mare ed Eur. La strada è rimasta a lungo chiusa per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi tecnici.

Una vita giovane, due bambini, tanti legami

Norma era nata a Roma da genitori originari della Costa d’Avorio, ma era cresciuta in Italia, che sentiva pienamente come casa. Aveva frequentato l’Istituto Paolo Baffi di Fiumicino e, subito dopo il diploma, aveva iniziato a lavorare. Era diventata mamma molto giovane, a 22 anni, e aveva costruito la sua quotidianità intorno ai figli, divisa tra Ostia, Dragoncello e Fiumicino, dove aveva amici, affetti e radici.

Solare, energica, innamorata della vita, Norma era orgogliosa e legata alle sue origini ivoriane e amava esprimere la propria personalità anche attraverso i tatuaggi, che raccontavano pezzi della sua storia. Chi la conosceva la descrive come una ragazza piena di entusiasmo, sempre pronta a sorridere e a prendersi cura degli altri.

Il dolore del marito e l’addio sui social

Strazianti le parole del marito, affidate ai social:
"Ci manchi amore mio, ci manchi da morire. Jordan chiede sempre di te. Ti amo, ti amerò per sempre". Un dolore che attraversa una famiglia spezzata e due bambini che dovranno crescere senza la loro mamma.

Sotto i suoi profili social, in queste ore, si moltiplicano i messaggi di cordoglio: amici, conoscenti e anche persone che non l’avevano mai incontrata raccontano di essere rimaste profondamente colpite da una tragedia che appare ancora più ingiusta per l’età di Norma e per l’amore che la legava ai suoi figli.

Le indagini e gli accertamenti

La salma è stata posta a disposizione dell’Autorità giudiziaria in attesa dell’esame autoptico. Entrambi i mezzi coinvolti sono stati sequestrati. Gli agenti della Polizia Locale proseguono gli accertamenti per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità. Tra le ipotesi al vaglio, non è escluso che l’utilitaria possa aver invaso la corsia opposta: la Fiat 500 viaggiava in direzione Ostia, mentre il bus procedeva verso Acilia. Norma stava rientrando a casa, a Fiumicino.

Una strada, un’alba d’inverno, e una giovane vita spezzata troppo presto. Dietro le statistiche e i rilievi tecnici, restano due bambini, una famiglia in lutto e una comunità che oggi piange Norma, mamma innamorata della vita e dei suoi figli.