Approvata all’unanimità la mozione che invita il Campidoglio a sospendere gli accordi commerciali e culturali

Ostia (Rm) – Il consiglio del X Municipio di Roma ha approvato oggi, mercoledì 4 settembre, una mozione con cui si chiede a Roma Capitale di interrompere i rapporti commerciali e culturali con Israele.

Il documento, sottoscritto e sostenuto dai capigruppo Possanzini (SCE), Arcamone (Demos), Welyam Mosaad Ghebryal (Pd), Ieva (M5S) e Facchinelli (Europa Verde), impegna il Campidoglio a:

sospendere gli accordi di collaborazione Acea–Mekorot;
interrompere i rapporti Farmacap–Teva;
conferire la cittadinanza onoraria di Roma a Hussam Abu Safiya, direttore dell’ospedale Kamal Adwan di Gaza.

Il Coordinamento Ostia per la Pace, promotore della mozione, ha espresso soddisfazione: 

“L’approvazione è un segnale importante a sostegno del popolo palestinese e della legalità internazionale”.

Verso un fronte comune tra Municipi

Il Coordinamento annuncia di voler estendere l’iniziativa ad altri Municipi della Capitale: “Il prossimo passo è che il testo venga approvato in più consigli municipali possibile, affinché Roma Capitale deliberi la sospensione degli accordi commerciali finché Israele non rientrerà nei dettami del diritto internazionale”. Finora, analoghe mozioni sono state votate negli VIII, XIII e XV Municipi.

Il precedente di altri enti locali

Secondo i promotori, sono già circa 60 Comuni e 4 Regioni italiane ad aver deliberato la sospensione di rapporti commerciali con Israele, come forma di pressione pacifica per il rispetto della legalità internazionale.

Solidarietà a Gaza

Il Coordinamento ha infine espresso vicinanza a "medici, giornalisti e attivisti che rischiano la vita a Gaza, in Cisgiordania e sulla Global Sumud Flotilla", chiedendo che "sia garantito il rispetto del diritto internazionale e marittimo affinché la Flotilla possa raggiungere Gaza con il suo carico di cibo e medicinali".