Gualtieri: “500 milioni per la rinascita di Ostia”. Le opposizioni: “Le 50 pagine del sindaco non cancellano degrado e abbandono”
Di Redazione il 25/07/2025
Si è svolto oggi in Campidoglio il Consiglio straordinario su Ostia chiesto dal Gruppo Fratelli d’Italia per denunciare il degrado in cui versa il litorale romano
Ostia (Rm) – “Noi vogliamo voltare pagina e mettere il Municipio X di Ostia al centro dell'attenzione perché troppo a lungo si è protratta una colpevole assenza di Roma Capitale in questo quadrante. Vogliamo portare bellezza e sviluppo in questo territorio, a partire dalla valorizzazione del mare, del patrimonio verde, degli scavi archeologici, dell'attivismo civico, della capacità d'impresa e delle competenze sul lavoro".
Lo ha dichiarato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, in apertura del suo lungo intervento all'Assemblea capitolina nel corso del Consiglio straordinario su Ostia. Il primo cittadino ha sottolineato l'attenzione che la sua amministrazione sta rivolgendo al Municipio X che, secondo Gualtieri, per anni sarebbe stato “lasciato solo”. Ha così annunciato investimenti sul territorio per 500 milioni, che rivoluzionerebbero il X Municipio.
Il Consiglio straordinario su Ostia chiesto dal Gruppo Fratelli d’Italia
Riflettori puntati, dunque, su Ostia e sul litorale romano in Campidoglio, in occasione del Consiglio straordinario su Ostia che, sottolinea in una nota la consigliera capitolina Fdi Francesca Barbato, è stato chiesto dal Gruppo Fratelli d’Italia per “denunciare lo stato di inconfutabile degrado in cui versa il litorale romano: fatti criminali che ritornano in auge, spiagge a luglio senza servizi, aree verdi scarse e sporche, stagione balneare partita in ritardo e tra mille incertezze. Insomma, le 50 pagine lette dal Sindaco Gualtieri con cui ci ha raccontato la qualunque non servono di certo a cancellare l'abbandono e il degrado che regna sovrano. Va bene fare l’influencer ma la verità è che fino ad oggi il Campidoglio ha completamente trascurato Ostia e il suo litorale”. Fratelli d’Italia ha inoltre definito un ‘poltronificio’ la realizzazione di un ufficio di scopo.
Mario Falconi: “Da oggi cambia la narrazione sul X Municipio: Roma e Ostia più vive che mai”
Il presidente del X Municipio, Mario Falconi, intervenuto al termine della seduta in Aula Giulio Cesare, ha ringraziato “le opposizioni capitoline per aver richiesto il Consiglio straordinario di oggi poiché è un gesto di attenzione istituzionale che ci offre un’occasione preziosa: quella di cambiare finalmente la narrazione di cosa avviene davvero sul nostro territorio. In tal senso voglio ringraziare il nostro sindaco Roberto Gualtieri per la sua relazione così appassionata e dettagliata degli interventi da oltre 500 milioni di euro per il nostro territorio”.
L’impegno di Campidoglio e Municipio negli ultimi tre anni
“Troppo spesso – ha spiegato il presidente Falconi – il nostro Municipio è stato raccontato solo per le sue criticità. Invece, in questi tre anni, è stato fatto un lavoro immenso, silenzioso, spesso lontano dai riflettori, per costruire le basi solide di una trasformazione vera. Senza proclami, con rigore e responsabilità, abbiamo messo in campo una struttura amministrativa capace di intercettare fondi, coordinare progetti, dialogare ogni giorno con Roma Capitale per scaricare a terra interventi concreti”.
Bocciata l’istituzione di un Dipartimento Litorale Romano
Di tutt’altro avviso, e tutt’altro che ‘soddisfatte’, le opposizioni. In particolare, i consiglieri di Forza Italia denunciano sia che “la maggioranza di sinistra ha fatto mancare per ben tre volte il numero legale, dimostrando inadeguatezza, arroganza e superficialità” sia per “la mancata approvazione in Assemblea Capitolina dell’ordine del giorno con cui i consiglieri di Azione proponevano l’istituzione di un Dipartimento Litorale Romano, una struttura dedicata alla gestione integrata ed efficiente della costa di Ostia, dalla Riserva Naturale di Capocotta fino all’Idroscalo”.
Secondo i consiglieri capitolini di Calenda, Flavia De Gregorio e Antonio De Santis, “il litorale romano, secondo polo turistico della Capitale, richiede un modello di governance all’altezza della sua complessità, anche alla luce delle difficoltà riscontrate negli anni: ritardi nei servizi di salvamento, criticità nella gestione degli arenili, attenzione discontinua alla tutela dei lavoratori stagionali. Quindi, una struttura stabile, con sede nel Municipio X e dotata di risorse e competenze specifiche, avrebbe rappresentato un passo importante verso una gestione più coordinata e trasparente”.
Il ‘libro dei sogni di Gualtieri scollegato dalla realtà”
Dura Forza Italia attraverso Francesco Bucci, Dirigente romano Fi, Marco Mambor, assessore ombra al Terzo Settore FI, Renzo Pallotta, segretario FI X Municipio, e Pierfrancesco Marchesi, Segretario Vicario FI X Municipio: “Il Consiglio si è trasformato in un teatrino surreale, dove il sindaco Gualtieri ha parlato per oltre un’ora e mezza, snocciolando un ‘libro dei desideri’ completamente scollegato dalla realtà per poi concludere i lavori senza affrontare nel merito le emergenze del nostro litorale. Un comportamento che sa di beffa istituzionale, oltre che di profonda mancanza di rispetto per Ostia, per i suoi cittadini, per chi vive ogni giorno il degrado e l’abbandono delle spiagge libere. Chi governa Roma oggi ha tradito il territorio e trasformato una città di mare in una periferia abbandonata”.
Mario Falconi: “Il Parco della Madonnetta, il rilancio del Ponte della Scafa e l’ufficio di scopo”
Il presidente Falconi ha invece voluto ricordare alcune delle sfide affrontate: “Dal nodo del Parco della Madonnetta, che rappresenta un cambiamento epocale (per il quale il sindaco ha annunciato uno stanziamento di 10 milioni di euro, ndr) al rilancio del Ponte della Scafa, alla nuova gestione delle spiagge libere con attività culturali e sociali, ai tanti eventi sportivi di portata nazionale e internazionale. Tutti esempi di una presenza attiva delle istituzioni che, in sinergia con il Campidoglio, il Municipio X, la Giunta capitolina e i Dipartimenti, stanno ricucendo un rapporto di fiducia con i cittadini. Molto resta da fare – ha concluso il minisindaco – ma oggi più che mai possiamo essere orgogliosi. La legalità e la trasparenza amministrativa sono la nostra guida. Stiamo costruendo il futuro del Municipio X dentro una visione unica della città. Roma cresce, e noi siamo parte integrante di questa crescita”.
‘Municipio X sedotto e abbandonato’
Critico l’intervento del capogruppo municipale del Movimento 5 Stelle Alessandro Ieva, che in una nota afferma: “Nel corso della seduta è intervenuto anche il presidente del Municipio X. Nessuna novità sostanziale rispetto a quanto già noto a livello locale. Ancora una volta si è riproposta la retorica del ‘Municipio X sedotto e abbandonato’, un racconto stanco e ripetitivo sostenuto dal centrosinistra, accompagnato dall’abusata metafora del medico che, prima della cura, deve fare la diagnosi”.
La nascita dell’ufficio di scopo e la gestione diretta del Parco della Madonnetta
La consigliera regionale del Partito democratico Emanuela Droghei, esprimendo apprezzamento, ha dichiarato che “la nascita dell’ufficio di scopo ‘Coordinamento Interventi sul Territorio del Municipio Roma X’ può diventare una opportunità efficace, se sarà orientato alla semplificazione, alla concretezza e al supporto pieno delle azioni del Municipio. La priorità deve essere rilanciare il litorale romano con interventi risolutivi, risorse dedicate e un lavoro di squadra tra istituzioni”.
E in merito alla decisione di Roma Capitale di gestire direttamente il Parco della Madonnetta ad Acilia, dopo anni di abbandono: “Una scelta importante. Quel parco è un punto di riferimento per la comunità, ma per troppo tempo è stato dimenticato. Bene che si sia deciso di intervenire direttamente, superando l’impasse del bando andato deserto. I 10 milioni stanziati rappresentano un investimento concreto per restituire dignità a uno spazio che è parte del cuore verde del territorio”.

Tags: ostia, litorale romano