Le due associazioni “a vele spiegate” per sensibilizzare sulla fibromialgia attraverso eventi di sensibilizzazione a terra e in mare in 8 città italiane nel weekend del 10 e 11 maggio

Ostia (Rm) - Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica (AISF) e Lega Navale Italiana (LNI) si uniscono per dare voce ai pazienti fibromialgici e far conoscere una patologia che colpisce circa 2,5 milioni di italiani, interessando prevalentemente il sesso femminile, attraverso la bellezza e il senso di libertà che restituiscono il mare e la vela.

La Giornata mondiale della fibromialgia

In vista della Giornata mondiale della fibromialgia, che si celebra ogni anno il 12 maggio e in linea con le iniziative di prevenzione della salute sostenute dalla Lega Navale Italiana, nel weekend del 10 e 11 maggio le due associazioni organizzano in 8 città italiane (Roma Ostia, Genova, Napoli, Palermo, Siracusa, Riposto, Alghero e Reggio Calabria) delle attività congiunte di sensibilizzazione con i pazienti e i volontari di AISF e i soci della LNI, sia a terra che in mare. 

Le veleggiate a bordo delle barche della Lega Navale 

Le veleggiate sociali a bordo delle barche messe a disposizione dalla Lega Navale hanno come obiettivo quello di richiamare l’attenzione pubblica sulla sindrome fibromialgica: si tratta una forma comune di dolore muscoloscheletrico diffuso e di affaticamento (astenia); il termine fibromialgia significa dolore nei muscoli e nelle strutture connettivali fibrose (i legamenti e i tendini). Questa condizione viene definita “sindrome” poiché esistono segni e sintomi clinici che sono contemporaneamente presenti. Questa iniziativa mira ad accendere sempre di più i riflettori per sensibilizzare le istituzioni per il mancato riconoscimento e garantire ai pazienti diritti, cure e sostegno adeguato.

Il programma del week end 

Sabato 10 maggio, le imbarcazioni della LNI “molleranno gli ormeggi” da Napoli, Reggio Calabria, Palermo e Riposto con a bordo pazienti e volontari di AISF e soci LNI, per vivere tutti insieme una giornata di formazione nautica e di conoscenza su questa patologia cronica. 

Domenica 11 maggio al Porto Turistico di Roma a Ostia, in concomitanza con il Motoraduno Moto Guzzi Roma 2025, LNI e AISF saranno presenti con uno stand informativo e un simulatore di barca a vela per i visitatori più piccoli, mentre verranno effettuate in mattinata delle uscite in mare a bordo di due barche con la partecipazione dei giovani pazienti e delle famiglie seguite dall’associazione “Il Porto dei piccoli”. 

Nella stessa giornata, si terranno a Genova e ad Alghero delle veleggiate LNI-AISF, quest’ultima organizzata nell’ambito della prima prova di “Vento de l’Alguer”, campionato di vela promosso dalla Sezione algherese della Lega Navale. A Siracusa, la LNI si unisce ad AISF e ad ACTO Sicilia (Alleanza Contro il Tumore Ovarico) per una giornata di sensibilizzazione in mare sulla fibromialgia e sul carcinoma ovarico, nell’ambito della quale verrà presentato anche il progetto “LABIA – Madri d’Amore", che punta a offrire sostegno psicologico e legale, informando su adozione, affidamento e diritto alla maternità per pazienti oncologiche, anche alla luce della recente legge sull’oblio oncologico (n.193/2023). 

Le barche a vela confiscate alla criminalità e affidate alla Lega Navale

Insieme alle centinaia di pazienti, volontari e soci delle due associazioni promotrici delle attività, saranno testimoni dei valori della legalità e della solidarietà 8 barche a vela confiscate alla criminalità organizzata e affidate dallo Stato alla Lega Navale Italiana che, nell’ambito della campagna “Mare di Legalità”, le ha intitolate alla memoria di alcune vittime della mafia e del terrorismo e destinate ad attività di pubblico interesse legate al mare. 

Nelle diverse città interessate dalle attività di quest’anno, gli equipaggi di LNI e AISF saliranno a bordo delle “barche della legalità” Lighea (LNI Brucoli-Augusta), Eva I (LNI Reggio Calabria), Eros (LNI Ostia), Spyros (LNI Fiumicino), Azimut (LNI Palermo), Janez, Lady Marianna e Milva (LNI Riposto).