Superaurora Festival nella Pineta di Castelfusano, Fdi: “Violate dal Campidoglio le normative di tutela ambientale e antincendio”
Di Redazione il 21/06/2025
Scurria-Metalli (Fdi): “Sosta selvaggia nelle principali vie di accesso, via Villa di Plinio, viale Mediterraneo e numerose strade interne alla pineta, prese d’assalto da migliaia di auto parcheggiate senza controllo. L’Amministrazione capitolina e il Municipio X non hanno predisposto un servizio navetta per gestire il flusso di visitatori né istituito un divieto di sosta”
Ostia (Rm) – Nella serata di ieri, venerdì 20 giugno, migliaia di persone hanno partecipato alla prima delle tre serate del Superaurora Festival, un evento musicale ospitato nella suggestiva cornice della Tenuta Chigi, all’interno del parco naturale di Castel Fusano. Musica, spettacolo e intrattenimento hanno richiamato un’affluenza enorme, trasformando un’area naturalistica protetta in una vera e propria arena a cielo aperto. Tuttavia, dietro il successo apparente dell’iniziativa, emergono preoccupazioni serie e urgenti. Riteniamo che siano state violate ‘dall’amministrazione Capitolina a guida del Sindaco Gualtieri’, le normative di tutela ambientale e antincendio.
Lo dichiarano il senatore Marco Scurria, vicepresidente Gruppo Senato di Fratelli d'Italia, e Massimiliano Metalli, Responsabile del Dipartimento dei Vigili del Fuoco di Fratelli d'Italia di Roma Capitale.
Sosta selvaggia nelle principali vie di accesso al Superaurora Festival
“In particolare, - sottolineano i due esponenti politici - le principali vie di accesso — via Villa di Plinio, viale Mediterraneo e numerose strade interne alla pineta — sono state prese d’assalto da migliaia di automobili, parcheggiate senza controllo anche a ridosso della vegetazione, in contrasto con le disposizioni vigenti per la prevenzione degli incendi nelle aree protette. Le normative, tra cui la Legge 353/2000 sugli incendi boschivi e le disposizioni regionali e comunali, vietano lo svolgimento di manifestazioni in aree naturali ad alto rischio incendi senza adeguate misure preventive, come piani di evacuazione, controlli agli accessi, sistemi di sorveglianza e valutazioni di incidenza ambientale (VIncA)”.
Perché non predisporre un servizio di navetta?
Secondo Scurria e Metalli, “la presenza di numerosi veicoli parcheggiati in zone a rischio rappresenta un pericolo concreto, considerando il rischio di surriscaldamento o di rilascio di sostanze infiammabili. Inoltre, si evidenzia come l’Amministrazione capitolina e il Municipio X non abbiano predisposto un servizio navetta per gestire il flusso di visitatori né abbiano istituito un divieto di sosta con adeguato presidio della Polizia Locale di Roma Capitale, consentendo così l’invasione di aree protette e classificate a rischio incendio. Promuovere iniziative culturali che rispettino l’ambiente e le leggi vigenti è il modo migliore per trovare un equilibrio tra sviluppo e tutela del territorio”.
Sosta selvaggia e divieti di sosta
A segnalare la sosta selvaggia delle auto e l’assenza di divieti di sosta, anche un cittadino che sul gruppo Facebook Ostia Informa ha così commentato:
“Quello che che ho visto ieri sera, non l’ho mai visto in 45 anni che vivo ad Ostia. Via di Castel Fusano completamente piena di macchine a destra e sinistra (cosa già vietata), ma non è questa la cosa sconvolgente… è che le macchine stavano sul verde pubblico, dentro si avete letto bene dentro le vie della pineta. Il tutto senza una minima presenza delle forze dell’ordine e senza una minima multa a queste autovetture. C’è un regolamento di polizia urbana che commina alle auto parcheggiate su verde pubblico una sanzione di 400 €. Non si vuole fare quella sanzione? Bene, ma almeno i divieti di sosta… La pineta è di tutti, andiamo avanti così che la continuerete ad ammazzare! – e aggiunge: P.s. Sia ben chiaro, io non ce l’ho con l’evento che di per sé, dico, finalmente una cosa che fa affluire gente visto Ostia sta morendo ma bensì…..con chi dovrebbe controllare la sosta selvaggia!”.

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