Civitavecchia, sputi, insulti e pugni contro gli agenti della Polfer: arrestato
Di Redazione il 10/06/2025
L’uomo era stato segnalato ai poliziotti da alcuni viaggiatori per il suo atteggiamento molesto
Civitavecchia (Rm) – Sputi, insulti e pugni contro gli agenti della Polfer: arrestato un uomo che era stato segnalato da alcuni viaggiatori per il suo comportamento ‘fastidioso’.
E’ successo nella tarda mattinata di mercoledì 4 giugno, presso la stazione di Civitavecchia, quando gli agenti della sezione di Polizia Ferroviaria di Civitavecchia, appartenenti al Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio, hanno arrestato un uomo per il reato di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Sputi e insulti
L’uomo, dopo essere uscito dagli uffici della Polfer con una denuncia a piede libero e un Ordine di allontanamento dalla stazione appena notificatogli, era stato segnalato alcuni minuti dopo da alcuni viaggiatori per il suo atteggiamento molesto, accompagnato da sputi e insulti, verso chiunque si trovasse nelle sue vicinanze.
Pugni e gomitate contro l’agente
Gli agenti intervenuti l’hanno seguito e accompagnato verso l'uscita della stazione ma, giunto nei pressi, il denunciato ha aggredito uno dei poliziotti cercando di sferrare gomitate e pugni, provocando a entrambi una rovinosa caduta a terra. Grazie anche all'aiuto del secondo poliziotto, l'uomo è stato fermato a fatica e bloccato con l'utilizzo delle manette.
Al termine delle formalità di rito è stato condotto presso la Casa Circondariale Nuovo Complesso di Civitavecchia.
Il giorno successivo, presso il Tribunale di Civitavecchia, l'arresto è stato convalidato, con il civieto di dimora presso il Comune di Civitavecchia.
Il poliziotto aggredito, dopo le cure, è stato giudicato guaribile in 10 giorni di riposo.

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