La performance è stata messa in scena questa mattina al Terminal 1 Partenze, alla presenza della direttrice della Scuola di Danza Eleonora Abbagnato. Otto giovani ballerine hanno trasformato l’aeroporto in un luogo di memoria, consapevolezza e denuncia

Fiumicino (Rm) – In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Aeroporti di Roma – società del Gruppo Mundys – rinnova il proprio impegno nella promozione di una cultura fondata sul rispetto, sull’ascolto e sulla lotta alle disuguaglianze di genere. Per farlo, ha scelto di portare l’arte nel cuore del più grande scalo italiano, ospitando una performance realizzata in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma.

La coreografia “Voglio essere l’ultima” emoziona i passeggeri del Terminal 1

Questa mattina, nella “Piazza” del Terminal 1 Partenze, le allieve della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera si sono esibite nella coreografia “Voglio essere l’ultima”, ideata da Giovanni Castelli e ispirata ai versi dell’attivista peruviana Cristina Torres Cáceres, divenuti ormai un inno universale di denuncia contro la violenza di genere.

Otto giovani ballerine hanno dato vita a un’esibizione intensa, capace di catturare l’attenzione di viaggiatori e operatori aeroportuali. A rendere ancora più suggestiva l’atmosfera, le note di “Butterfly”, brano inedito composto per l’occasione dalla musicista Irene Bello (Eneri).

Presenti alla performance anche la direttrice della Scuola di Danza dell’Opera, Eleonora Abbagnato, che ha sottolineato il valore sociale della danza come linguaggio capace di arrivare a tutti, trasformando un luogo di passaggio in uno spazio di consapevolezza e condivisione.

Aeroporti di Roma aderisce alla campagna ONU: gli aeroporti si illuminano di arancione

L’iniziativa rientra nella partecipazione di Aeroporti di Roma alla campagna delle Nazioni Unite UNiTE 2025 – Orange the World, promossa da UN Women e dedicata quest’anno al contrasto della violenza digitale di genere.

Dal 25 novembre al 10 dicembre – Giornata internazionale dei diritti umani – ADR illuminerà di arancione alcuni simboli dei propri scali la fontana davanti al Terminal 3 a Fiumicino e la facciata dell’aeroporto G.B. Pastine di Ciampino.

Un modo per ribadire, attraverso il linguaggio universale della luce, l’impegno nella costruzione di un futuro libero da ogni forma di violenza.

Pamio (ADR): “Arte e responsabilità sociale per sensibilizzare e proteggere”

“Promuovere una cultura basata sul rispetto, sull’uguaglianza e sulla valorizzazione delle diversità e dell’unicità di ciascuna persona rappresenta, per Aeroporti di Roma, un impegno quotidiano che coltiviamo dentro e fuori i nostri scali. È questo il messaggio che la performance di oggi — realizzata grazie alla preziosa collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma — ha voluto trasmettere ai passeggeri e a tutto il personale aeroportuale” ha dichiarato Veronica Pamio, Senior Vice President External Affairs, Sustainability & Destination Management di Aeroporti di Roma -“Allo stesso tempo, attraverso l’illuminazione di alcune aree simboliche degli aeroporti di Fiumicino e Ciampino nell’ambito della campagna delle Nazioni Unite UNiTE 2025 – Orange the World, abbiamo scelto di unire arte e luce per stimolare riflessione e consapevolezza su temi di profonda rilevanza per la comunità e per i territori in cui operiamo, come la violenza digitale di genere. Si tratta di iniziative che esprimono il senso di responsabilità con cui interpretiamo il nostro ruolo e la volontà di contribuire in modo concreto alla creazione di contesti sempre più sicuri, inclusivi e attenti alla dignità delle persone”.

La forza della danza: un racconto di resistenza e rinascita

La performance ha rappresentato simbolicamente la rottura del silenzio e la forza della solidarietà tra donne. Le ballerine hanno iniziato la coreografia correndo isolate, per poi congiungersi in un movimento collettivo, metafora di resistenza, unione e rinascita. Un momento che ha commosso numerosi passeggeri, trasformando per qualche minuto il Terminal in un palcoscenico carico di significato.

Eleonora Abbagnato ha aggiunto: “Le nostre allieve hanno dato corpo a un messaggio che unisce impegno civile ed emozione: nessuna donna deve sentirsi sola. La cultura, quando si fa gesto condiviso, diventa uno strumento potente per riconoscere, denunciare e superare ogni forma di violenza”.

Parità di genere e sicurezza: gli impegni concreti di Aeroporti di Roma

L’attenzione di ADR ai temi della parità di genere è parte integrante delle proprie politiche di sostenibilità. L’azienda ha ottenuto la Certificazione sulla Parità di Genere (UNI PdR 125:2022) nel 2023, riconfermata nel 2024, e recentemente ha ricevuto a Berlino l’Equity, Diversity & Inclusion Award durante l’International Airport Summit.

Tra i progetti più significativi, c’è la collaborazione con l’associazione DonneXStrada, che ha portato nel 2024 all’inaugurazione del primo Punto Viola in un aeroporto italiano, a Fiumicino, esteso quest'anno anche a Ciampino. Un presidio dedicato alle donne che si trovano in situazioni di difficoltà o insicurezza, con personale formato a fornire un primo sostegno.

Queste iniziative confermano la volontà di Aeroporti di Roma di contribuire a un ambiente sempre più sicuro, inclusivo e rispettoso della dignità delle persone, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030.