L’iniziativa si è svolta nell’ambito della manifestazione annuale “Il Litorale incontra la sua storia” organizzata dalla CRT – Cooperativa Ricerca sul Territorio e dall’Ecomuseo del Litorale Romano

Maccarese (Rm) – Una pagina fondamentale della storia del Litorale Romano è tornata a vivere sabato 22 novembre in occasione del 141° anniversario della Bonifica, celebrato con la tradizionale deposizione della corona d’alloro in onore dei bonificatori.

L’iniziativa si è svolta nell’ambito della manifestazione annuale “Il Litorale incontra la sua storia”, organizzata dalla CRT – Cooperativa Ricerca sul Territorio e dall’Ecomuseo del Litorale Romano, realtà da anni impegnate nella tutela della memoria collettiva e dell’identità del territorio.

Il coro degli alunni della Marchiafava: la memoria che passa attraverso le nuove generazioni

La cerimonia è stata resa ancora più coinvolgente dall’esibizione corale degli studenti della scuola Ettore Marchiafava, che con la loro partecipazione hanno voluto rappresentare il legame tra passato e futuro, tra memoria e crescita civile.

Il loro contributo ha ricordato che la storia non è un racconto da conservare in un cassetto, ma un’eredità che chiede di essere compresa, tramandata e rinnovata.

Presenti autorità civili, religiose e militari

Alla celebrazione hanno partecipato il sindaco Mario Baccini, il Presidente del Consiglio Comunale Roberto Severini, gli assessori Giovanna Onorati e Angelo Caroccia, insieme a rappresentanti delle istituzioni religiose, militari e civili.

Un momento corale che ha unito diverse realtà territoriali e culturali, rinsaldando un sentimento di comunità e di riconoscenza verso chi ha reso possibile lo sviluppo del territorio.

Sindaco Baccini: “La bonifica è la radice della nostra identità”

Nel suo intervento, il sindaco Baccini ha ricordato la portata storica e sociale dell’opera di bonifica:

“Quella della bonifica è una pagina fondativa della nostra identità. È la storia di uomini e donne che scelsero di affrontare la fatica, la malaria, le paludi, per dare vita a un territorio nuovo, vivibile e produttivo. Se oggi Fiumicino è una città moderna e dinamica lo dobbiamo a loro”.

Il primo cittadino ha sottolineato anche il valore simbolico della presenza delle delegazioni giunte da Ravenna, città legata a Fiumicino da un passato comune:

Celebrare questo anniversario insieme ai rappresentanti delle istituzioni venuti da Ravenna, con cui condividiamo una storia di lavoro, migrazioni e solidarietà, dà ancora più valore a questa ricorrenza. Ringrazio la CRT, l’Ecomuseo e le associazioni che custodiscono e diffondono la nostra storia. Un ringraziamento speciale agli studenti della Marchiafava: sono loro il ponte tra ciò che siamo stati e ciò che vogliamo diventare. La memoria non è mai un esercizio del passato, ma un impegno quotidiano verso il futuro”.