I cittadini saranno aggiornati sull’iter, sui problemi irrisolti e sulle criticità sollevate negli ultimi anni. Al centro dell’incontro anche l’impatto ambientale, sociale ed economico dell’opera

Fiumicino (Rm) – Prosegue il dibattito sul progetto del porto crocieristico di Fiumicino: domani, domenica 14 dicembre alle ore 11, è in programma un’assemblea pubblica alla Darsena, in largo Marinai d’Italia.

L’incontro, organizzato dal comitato Tavoli del Porto in collaborazione con il Collettivo No Porto e l’associazione Scienza Radicata, ha l’obiettivo di aggiornare la cittadinanza sull’evoluzione dell’iter progettuale, sulle criticità emerse e sulle posizioni espresse negli ultimi mesi dall’Amministrazione comunale e dalla Fiumicino Waterfront, società controllata dalla multinazionale Royal Caribbean, promotrice dell’opera.

Un confronto pubblico sul futuro del territorio

Durante l’assemblea, i Tavoli del Porto illustreranno nel dettaglio le ragioni dell’opposizione alla costruzione del porto crocieristico, evidenziando i nodi irrisolti che, secondo i comitati, renderebbero l’intervento rischioso sia dal punto di vista ambientale sia da quello sociale ed economico.
I promotori, che da anni chiedono un confronto aperto e trasparente, ribadiscono che molte delle rassicurazioni fornite dalle istituzioni e dalla società proponente sarebbero “inattendibili” o comunque non supportate da dati tecnici completi.

I temi al centro del dibattito

Tra i principali punti all’ordine del giorno figurano:

• Valutazione d’impatto ambientale (VIA) e implicazioni sugli ecosistemi costieri;
• Effetti sulla salute pubblica e sulla qualità della vita dei residenti;
• Analisi economica basata sui dati delle grandi città portuali, con particolare riferimento a flussi turistici, ricadute reali per l’economia locale e costi indiretti per il territorio;
• Proposte alternative, sostenibili e rispettose dell’ambiente, avanzate dai comitati negli anni;
• Stato dell’iter amministrativo, passaggi decisivi mancanti e criticità tecniche ancora aperte.

L’appello alla partecipazione

Il futuro di Fiumicino dipende da noi e non può essere compromesso da scelte politiche irrazionali” spiegano i Tavoli del Porto. “Invitiamo tutta la cittadinanza ad essere presente: partecipare al dibattito significa contribuire in modo diretto a costruire il futuro migliore per la nostra città. Non mancate!”.