Ostia, inaugurato l’Anno di Studi 2025/2026 della Scuola di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza
Di Maria Grazia Stella il 17/11/2025
Alla cerimonia presenti il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il Governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta e il Comandante Generale della Guardia di Finanza Andrea De Gennaro
Ostia (Rm) – Si è svolta questa mattina, nella sede della Scuola di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza, la cerimonia di inaugurazione dell’Anno di Studi 2025/2026, alla presenza del Ministro dell’Economia e delle Finanze, on. Giancarlo Giorgetti, del Governatore della Banca d’Italia, dott. Fabio Panetta, e del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Andrea De Gennaro.
L’evento e le autorità presenti
All’inaugurazione hanno preso parte numerose autorità civili, militari, accademiche e istituzionali, oltre ai frequentatori dei corsi attualmente in svolgimento presso l’Istituto.
A fare gli onori di casa è stato il Comandante della Scuola, Gen. D. Giancarlo Trotta, che ha introdotto i lavori e ceduto poi la parola al Comandante Generale De Gennaro per il saluto istituzionale.
La presentazione del Governatore Panetta: legalità economica, riforme e tecnologia
Il Governatore della Banca d’Italia, dott. Fabio Panetta, ha tenuto la prefazione inaugurale sul tema “Costruire la legalità economica: istituzioni, riforme e tecnologia”.
Il suo intervento ha toccato:
l’impatto dell’economia irregolare sul sistema Paese;
le cause strutturali del fenomeno e i costi economici e sociali derivanti;
il ruolo cruciale delle riforme e dell’innovazione digitale nella prevenzione e nel contrasto all’illegalità.
Panetta ha evidenziato i progressi del sistema pubblico e privato in materia di digitalizzazione, sottolineando lo sviluppo di procedure informatiche più sicure ed efficienti. Ha richiamato inoltre i risultati conseguiti da Magistratura, Guardia di Finanza e altre Forze di polizia attraverso strumenti investigativi sempre più evoluti.
Nel suo intervento il Governatore ha ricordato anche l’impegno costante della Banca d’Italia nella tutela della legalità del sistema finanziario, attraverso attività di vigilanza sugli intermediari, analisi delle banconote, azioni di contrasto al riciclaggio e alla finanza illecita, in stretto coordinamento con le autorità nazionali e internazionali competenti.
L’intervento del Ministro Giorgetti: “Formazione strategica per la sicurezza economica del Paese”
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, on. Giancarlo Giorgetti, ha rimarcato il valore strategico della formazione avanzata in un contesto globale caratterizzato da trasformazioni rapide e minacce sempre più complesse.
Ha definito la Scuola di Polizia Economico-Finanziaria un centro di eccellenza riconosciuto, che forma e specializza la classe dirigente investigativa della Guardia di Finanza, impegnata a presidiare un settore divenuto cruciale: la sicurezza economico-finanziaria nazionale.
Il Ministro ha sottolineato come la Guardia di Finanza, restando fedele ai propri valori identitari, abbia saputo anticipare i cambiamenti, integrando tecnologie, competenze multidisciplinari e strumenti investigativi avanzati, mantenendo così un ruolo centrale nella tutela della legalità economica.
Al termine del suo intervento, Giorgetti ha dichiarato ufficialmente aperto l’Anno di Studi 2025/2026.
L’avvio dei corsi di alta qualificazione
Con la cerimonia odierna hanno ufficialmente preso avvio i corsi di alta qualificazione e aggiornamento professionale che, ogni anno, coinvolgono ufficiali, ispettori e militari della Guardia di Finanza di ogni ordine e grado; e funzionari e rappresentanti di agenzie di law enforcement di numerosi Paesi esteri, europei ed extra-europei.
L’Istituto rappresenta infatti un polo formativo internazionale di riferimento per la cooperazione nel contrasto ai fenomeni finanziari illeciti, grazie alle consolidate partnership con primarie organizzazioni e reti addestrative globali.
Un centro internazionale di eccellenza
La Scuola di Polizia Economico-Finanziaria è riconosciuta:
• International Academy for Tax Crime Investigation dell’OCSE;
• Partnership Academy di Frontex, l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera;
• Framework Partner di CEPOL, l’Agenzia UE per la formazione delle forze di polizia;
• Academy di EPPO (dal 2023), l’Ufficio del Procuratore Europeo, che coordina il contrasto alle frodi a danno del bilancio UE e ai reati connessi.
Grazie a tali riconoscimenti, l’Istituto di Ostia è oggi un punto di riferimento per la formazione avanzata in materia di contrasto ai reati economico-finanziari per oltre 170 Paesi, ponendosi come piattaforma privilegiata per lo scambio internazionale di competenze e buone pratiche.

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