Fiumicino, scontro nella notte tra due auto in via della Scafa: donna in codice rosso
Di Maria Grazia Stella il 16/11/2025
L’incidente è avvenuto all’incrocio con via Trincea delle Frasche. Sul posto vigili del fuoco, polizia e operatori del 118. Una donna ricoverata in codice rosso al Policlinico Gemelli.
Fiumicino (Rm) – Notte di paura a Fiumicino, dove intorno alle 2.50 di domenica 16 novembre un violento scontro tra due auto ha interrotto la quiete di via della Scafa, all’altezza dell’incrocio con via Trincea delle Frasche. L’impatto è stato così forte che una delle due vetture si sarebbe ribaltata, rimanendo danneggiata in modo significativo.
I soccorsi
Immediato l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Ostia, che hanno messo in sicurezza la zona e collaborato nelle operazioni di estrazione e assistenza alle persone coinvolte.
Sul posto è arrivata anche una pattuglia del commissariato di Fiumicino, incaricata dei rilievi e della gestione del traffico, mentre due ambulanze del 118 hanno prestato le prime cure ai feriti.
Una donna in codice rosso
Nell’incidente è rimasta ferita una donna che viaggiava a bordo di una delle due auto coinvolte.
Le sue condizioni sono apparse subito serie ed è stata trasportata in codice rosso al Policlinico Gemelli di Roma. Secondo quanto si apprende, avrebbe riportato la frattura della mano sinistra, ma non sarebbe in pericolo di vita. Le sue condizioni sono monitorate dai sanitari.
Chiusura temporanea della strada e rilievi
Il tratto di via della Scafa interessato dallo scontro è stato temporaneamente chiuso per consentire i rilievi della polizia e la rimozione dei veicoli. Le operazioni sono durate alcune ore, con qualche disagio alla circolazione, in una delle zone più trafficate del collegamento tra Fiumicino e Ostia.
Sono in corso gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente: tra le ipotesi al vaglio ci potrebbe essere un possibile mancato rispetto della precedenza, un’eccessiva velocità e un eventuale errore di manovra. La polizia sta acquisendo testimonianze e verificando la presenza di eventuali telecamere nella zona che possano aiutare a chiarire ogni responsabilità.
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