Fiumicino ricorda l’eroismo del finanziere Antonio Zara: solenne commemorazione a 52 anni dall’attentato del 1973
Di Maria Grazia Stella il 17/12/2025
Alla cerimonia presenti autorità civili, militari e religiose. Deposta una corona d’alloro anche al monumento di Villa Guglielmi
Fiumicino (Rm) – Una mattina di silenzio, memoria e riconoscenza. Oggi, 17 dicembre, la caserma della Guardia di Finanza dell’aeroporto Leonardo da Vinci ha ospitato la solenne commemorazione del 52° anniversario dell’estremo sacrificio del finanziere Antonio Zara, Medaglia d’Oro al Valor Militare, caduto durante il tragico attentato terroristico del 1973.
Le autorità presenti
Alla cerimonia hanno preso parte il Comandante Regionale Lazio, Generale di Divisione Mariano La Malfa, il Comandante Provinciale di Roma, Colonnello Vittorio Capriello, e il Comandante del Gruppo, Colonnello Gabriele G. Nastasi. Presenti anche autorità civili, religiose e militari, una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, il Gonfalone del Comune di Fiumicino e membri della Polizia Locale.
Il ricordo di una delle pagine più drammatiche della storia aeroportuale
Nel corso della commemorazione è stato rievocato l’attentato del 17 dicembre 1973, quando un commando terroristico assaltò un velivolo Pan American con ordigni incendiari e sequestrò poi un aereo Lufthansa.
In quei momenti di caos e violenza, il giovane finanziere Antonio Zara, in servizio di vigilanza allo scalo, intervenne con coraggio nel tentativo di impedire la fuga dei terroristi. Fu colpito a morte da una raffica di mitra ai piedi della scaletta dell’aereo dirottato.
Un gesto eroico, compiuto senza esitazione, che ancora oggi rappresenta una delle pagine più alte di dedizione e senso del dovere nella storia della Guardia di Finanza.
Una Medaglia d’Oro al Valor Militare che racconta un esempio immortale
Per il suo sacrificio, Zara fu insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria. Il suo esempio continua a essere un riferimento per le nuove generazioni del Corpo e per tutti gli uomini e le donne impegnati quotidianamente nella tutela dello Stato e dei cittadini.
La cerimonia a Villa Guglielmi
Alla commemorazione in caserma è seguita la tradizionale deposizione di una corona d’alloro al monumento dedicato alle vittime dell’attentato, nella rotonda di Villa Guglielmi.
Il vice sindaco Giovanna Onorati ha partecipato anche a questo secondo momento istituzionale, confermando la vicinanza dell’Amministrazione alle famiglie e alla comunità colpita da quel tragico evento
Onorati: “Fiumicino non dimentica chi ha servito lo Stato fino alla fine”
“Ricordare l’attentato del 1973 e l’eroico sacrificio di Antonio Zara – ha dichiarato il vice sindaco Onorati – significa rinnovare un dovere morale nei confronti della memoria, della verità e dei valori fondanti della nostra Repubblica. Fiumicino non dimentica chi ha servito lo Stato fino all’estremo sacrificio”.
Una giornata, quella odierna, che ha restituito non solo il ricordo della tragedia, ma anche l’orgoglio per un uomo che ha incarnato, fino all’ultimo istante, la missione di chi veste una divisa: proteggere gli altri, a qualunque costo.
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