Dopo i tagli alle gomme dell’auto, nuovo episodio contro la sindacalista dell’Unione Inquilini. Solidarietà dal consigliere municipale Marco Possanzini

Fiumicino (Rm) – Nuova intimidazione contro Emanuela Isopo, sindacalista dell’Unione Inquilini e attivista per il diritto alla casa.

Nella notte tra domenica 2 e lunedì 3 novembre, ignoti hanno tracciato un disegno osceno sulla porta di casa della donna, a Fiumicino. Si tratta del terzo episodio in poche settimane, dopo due precedenti danneggiamenti all’auto, con il taglio delle gomme in circostanze simili.

Stanotte un’altra intimidazione. Fin dietro la porta di casa mia. Dopo il taglio delle gomme, questa volta ho trovato questo disegno osceno sulla porta di casa. Chi lo ha fatto mi conosce, sa dove vivo, conosce le mie abitudini” – ha denunciato Isopo sui social.

La sindacalista ha raccontato anche l’impatto personale dell’accaduto:

Oggi è il compleanno di mio figlio, compie 9 anni. E io mi trovo a dover spiegare a un bambino che certe brutture possono arrivare persino nel giardino di casa, solo perché sua madre si batte per il diritto all’abitare, per la giustizia sociale, per chi non ha voce. Sono una mamma, una donna, una sindacalista che ha scelto di dedicare la propria vita alla difesa dei diritti”.

“La forza della solidarietà e della verità”

“Questi gesti non sono solo vigliacchi – prosegue Isopo – ma rappresentano un attacco alla dignità e alla libertà di chi ogni giorno lotta per una società più giusta. Non mi farò intimidire. Continuerò con ancora più determinazione, perché nessuna minaccia, nessuna violenza e nessuna paura potranno cancellare la forza della solidarietà e della verità”.

Possanzini: “Ancora una vile intimidazione, servono risposte concrete”

Solidarietà alla sindacalista è arrivata anche da Marco Possanzini, consigliere di Sinistra Civica Ecologista del X Municipio:
“Ancora una vile intimidazione. Dopo i ripetuti tagli delle gomme, si arriva vigliaccamente fino alla porta di casa.
La solidarietà, pur importante, non basta più: serve una risposta ferma e concreta delle istituzioni, una condanna che superi la retorica delle parole e si traduca in azioni a sostegno delle battaglie di giustizia e legalità portate avanti da Emanuela e dall’Unione Inquilini
”.

“Non lasciamola sola”

“Conosco Emanuela Isopo – aggiunge Possanzini – e so che non farà un passo indietro, nemmeno per prendere la rincorsa. Ma non basta: non possiamo lasciarla sola. Saremo al suo fianco, come sempre, nel solco delle sue battaglie e accanto all’Unione Inquilini”.

Numerosi i messaggi di solidarietà che in queste ore stanno arrivando alla sindacalista, anche attraverso i social, dove la notizia si è rapidamente diffusa.