Ad intercettarlo i funzionari dell’Agenza delle Dogane insieme ai militari della Guardia di finanza. La somma ritrovata, superiore al limite consentito di 10mila euro per il trasporto senza dichiarazione doganale, è stata sequestrata

Fiumicino (Rm) – Forse pensava di averla fatta franca e di essere passato indenne ai controlli dell’area partenze dell’aeroporto di Fiumicino con il suo bagaglio dove aveva nascosto l’ingente somma di 200mila euro, in contanti, ‘naturalmente’, nei contenitori delle patatine e dell’olio. Ma qualcosa – per fortuna – è andata storta e l’esportazione di valuta di un passeggero diretto in Cina è fallita miseramente. 

La scoperta dell’ingente somma di denaro 

A impedire che questo avvenisse sono stati i capillari controlli sui passeggeri in transito al Leonardo da Vinci di Fiumicino effettuati dai funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Roma 2 dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dai militari della Guardia di Finanza  che hanno scoperto un trasporto di quasi 200mila euro in contanti.

Oltre 200mila euro nei sacchetti delle patatine e nei contenitori dell’olio

La più che cospicua somma si trovava nel bagaglio di un passeggero, nascosta nei sacchetti delle patatine e in alcuni contenitori dell’olio.
La somma ritrovata, che era superiore al limite consentito di 10mila euro per il trasporto senza dichiarazione doganale, è stata sequestrata.

Nei primi mesi del 2025 sequestrati 4 milioni di euro 

Non è la prima volta che accade. Soltanto nei primi mesi del 2025 sono state accertate 288 violazioni sul trasporto di valuta e sequestrati 4 milioni di euro in totale.