Ostia, smantellata centrale dello spaccio in via Domenico Baffigo: 50enne in manette
Di Maria Grazia Stella il 23/06/2025
Blitz dei Baschi Verdi della Guardia di finanza in un manufatto abusivo, dotato di porta blindata, grata e di una finestrella da dove quotidianamente avvenivano le cessioni di crack e cocaina e le transazioni con i clienti. Giro d’affari di 3mila euro per 120, 150 cessioni al giorno
Ostia (Rm) – Brillante operazione dei Baschi Verdi della Guardia di Finanza di Ostia che nel corso di un’operazione hanno scoperto e smantellato una centrale per lo spaccio di cocaina e crack presso le case Ater di via Domenico Baffigo, tra piazza Gasparri e via delle Ebridi. A finire in manette un 50enne con numerosi precedenti specifici.
Il blitz antidroga in via Domenico Baffigo
Il blitz è scattato alle prime luci dell’alba del 12 giugno scorso quando i militari hanno fatto irruzione in un manufatto completamente abusivo, ricavato edificando dei muri dotati di porta blindata e di una finestrella protette da una grata di metallo, da dove avvenivano quotidianamente le cessioni di stupefacente ai clienti e le relative transazioni di denaro. Il manufatto è stato ricavato, come accertato dai Baschi verdi durante loro attività, nell’atrio del complesso abitativo di una palazzina popolare di edilizia pubblica.
Il degrado all'interno della base di spaccio
Sconcertante lo scenario che si è presentato al momento dell’irruzione dei militari nei due locali utilizzati dai pusher in via Domenico Baffigo. Qui, infatti, in quella che era diventata una fiorente piazza di spaccio, la Guardia di Finanza ha scoperto nei locali, trovati in pessime condizioni igienico-sanitarie, dosi di stupefacente già tagliate e pronte, bilancini e materiale per la preparazione e il confezionamento della droga tra piatti sporchi con vecchi avanzi di cibo e spaghetti, fazzoletti usati, posacenere pieni, pacchetti di sigarette e denaro.
L’arresto del 50enne
Nel corso dell’operazione i Baschi Verdi hanno fermato un 50enne, con numerosi precedenti specifici, per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di stupefacenti. L’arresto è stato in seguito convalidato dalla Procura.
Come funzionava la base
La base, che dava direttamente sulla strada, era organizzata in modo tale da garantire h24, quindi giorno e notte, la sua piena operatività. Lo smercio di crack e cocaina avveniva attraverso la finestrella, dove era visibile soltanto una mano che cedeva le dosi e ritirava i soldi dei clienti. Un modus operandi che ricorda quello utilizzato dagli affiliati ai clan camorristici nella serie televisiva Gomorra.
Fiorente, a questo riguardo, il giro d’affari, stimato in 3mila euro al giorno per 120, 130 cessioni al giorno.
L’operazione
L’operazione condotta nei giorni scorsi dai Baschi Verdi e culminata con lo smantellamento della base e l’arresto del 50enne, si ricollega all’attività condotta nei mesi scorsi dai militari del Sesto Nucleo Operativo della guardia di finanza di Ostia che ha portato all’arresto di due persone all'Idroscalo di Ostia. Indagini in corso.

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