A finire in manette nella serata di martedì 17 giugno un 29enne, con precedenti, già sottoposto al divieto di dimora nel comune di Roma. La vittima ha riportato la frattura delle ossa nasali, giudicata guaribile in 10 giorni dai medici del pronto soccorso dell’ospedale Grassi

Ostia (Rm) – Ruba uno zaino e aggredisce con calci e pugni al volto, procurandogli la frattura delle ossa nasali, il derubato, un uomo di 58 anni. Quindi si dà alla fuga ma viene inseguito e arrestato dai carabinieri.

Che cosa è successo

Secondo quanto si apprende, intorno alle 21.30 di martedì 17 giugno, sul lungomare Amerigo Vespucci, a Ostia, un cittadino di 29 anni originario del Marocco, con diversi precedenti, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Roma, ha sottratto uno zaino a un uomo di 58 anni, che però lo ha scoperto e a quel punto, per riuscire a scappare, lo ha aggredito con violenza.

L’intervento dei carabinieri

Sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Ostia che, dopo ricerche in zona, nei pressi del lungomare, lo hanno rintracciato all’altezza del pontile di Ostia. Il 29enne è stato immediatamente arrestato per rapina impropria. 

La vittima 

La vittima ha riportato la frattura delle ossa nasali, giudicata guaribile in 10 giorni dal personale medico del pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia. 

L’arrestato, che dovrà rispondere di rapina impropria, sarà condotto questa mattina presso le aule di piazzale Clodio per l’udienza di convalida.