Sopralluogo a sorpresa del Direttore Generale Enrico Dolfi sulla linea dell'ex Roma-Lido, con l'obiettivo di constatare personalmente lo stato in cui versa la tratta ferroviaria gestita da Cotral.

Ad appena tre mesi dall'insediamento come Direttore Generale di Cotral, Enrico Dolfi ha premuto per visitare personalmente la Metromare e toccare con mano le criticità della linea ferroviaria. Una mattinata, quella di oggi, partita all'alba e che ha permesso al Dg di ascoltare l'attento feedback di pendolari, studenti dei licei o università che utilizzano la linea, ma anche il personale che opera nelle stazioni e all'interno dei treni. 

Sopralluogo a sorpresa sulla Metromare: il DG Dolfi in prima linea

L'appuntamento è alle 6 del mattino, quando Dolfi prende il Trenino dalla stazione di Porta San Paolo e si dirige fino a Ostia. Un viaggio d'andata che già gli fa toccare con mano diverse criticità della linea ferroviaria, come può osservare con le banchine piene di pendolari alla stazione di Acilia e in direzione di Roma. Un problema strutturale, cui l'azienda al trasporto laziale prova a rispondere con i pochi mezzi a disposizione. 

Intorno alle 7, l'arrivo alla stazione di Lido Centro e sopralluogo all'interno della principale stazione ferroviaria di Ostia. C'è un problema anzitutto coi tornelli, dove alcune persone entrano senza timbrare il proprio biglietto. Rimane poi la questione della puntualità dei treni, che almeno sulla corsa delle 7.27 vede il convoglio arrivare preciso e viaggiare senza particolari problematiche in direzione di Piramide. 

Il confonto diretto con pendolari e studenti

Il Direttore Generale di Cotral si presenta ad alcuni cittadini che viaggiavano questa mattina sul treno in direzione di Roma, ascoltando le loro esperienze e soprattutto le criticità che vengono evidenziate. Le persone pongono l'attenzione sul passaggio dei treni nelle ore di punta, con le corse che spesso saltano o gli stessi convogli che sono inaccessibili essendo pieni. Dolfi spiega come la linea, almeno oggi, lavora con le poche risorse a disposizione: dei 15/18 treni che sulla linea garantirebbero attese metropolitane di massimo 10 minuti tra un mezzo e l'altro, oggi Cotral dispone solamente di sei convogli e uno di riserva in caso di guasti.

Particolarmente interessati a evidenziare problemi, inoltre, i giovani pendolari, che ogni mattina con la Metromare si recano alle scuole dell'entroterra lidense e soprattutto del IX Municipio. Servono treni più puntuali per entrare in orario a scuola e non fare ritardi, e in vista dell'estate anche dei mezzi arieggiati e che consentano un viaggio sul in maniera vivibile. Almeno in quest'ultimo contesto, Dolfi annuncia di aver progettato un piano sulla climatizzazione dei treni per l'Estate 2025: ogni convoglio sarà più fresco, coi tecnici che controlleranno come l'aria condizionata funzioni in ogni mezzo prima della partenza. Un lavoro che forse allungherà i tempi di partenza ogni 20 minuti tra un treno e l'altro, ma almeno consentirà un viaggio meno disagiante per i pendolari. 

 

Soluzioni a breve e lungo termine: il piano Dolfi per la Metromare

Se le speranze sono tramontate sui nuovi treni della Titagarh Firema, il Direttore Generale è al lavoro per portare nuovi mezzi in loco sulla Metromare puntando altri percorsi. Un obiettivo che ripercorre la sua filosofia gestionale, dove "serve dignità per l'azienda, i suoi lavoratori e soprattutto gli utenti che fruiscono il servizio". Secondo Dolfi, gran parte delle criticità della linea che collega Roma a Ostia potrebbero essere risolte entro maggio 2026, in un lavoro gestionale che andrà a normalizzare la pesante eredità lasciata sulla tratta ferroviaria dai vecchi gestori. 

Un percorso lavorativo complesso quello dell'attuale Direttore Generale, che però già in passato ha mostrato di saper ridare dignità e competitività alle linee ferroviarie regionali presenti nel quadrante regionale dell'Abruzzo (pensiamo alla Tua di Lanciano). A questo punto rimane da chiedersi se anche sulla Metromare, che Dolfi definisce una linea ferroviaria e non metropolitana, l'attuale Dg riuscirà a portare avanti un lavoro volto al risanamento e alla riqualificazione della tratta su ferro.

Ultima modifica il 23/05/2025