Non solo Colosseo e San Pietro: viaggio nella Roma meno conosciuta
Di Redazione il 20/10/2025
Oltre ai monumenti e alle piazze più note, Roma custodisce numerosi parchi e ville storiche che rappresentano veri e propri polmoni verdi immersi nel tessuto urbano
Roma è da sempre meta prediletta di visitatori provenienti da tutto il mondo, attratti dai suoi monumenti iconici come il Colosseo e la Basilica di San Pietro. Tuttavia, la città eterna offre molto di più rispetto alle sue attrazioni più celebri. Esistono quartieri e angoli poco frequentati dai circuiti turistici tradizionali che meritano di essere esplorati per cogliere l’autenticità della vita romana. Zone come Garbatella, Testaccio e Coppedè rappresentano esempi perfetti di questa Roma meno conosciuta, dove l’architettura, la storia e il tessuto sociale si intrecciano in modo unico. Garbatella, con i suoi cortili fioriti e le case popolari degli anni Venti, conserva ancora oggi un’atmosfera di borgo, mentre Testaccio, storicamente legato al porto fluviale, è divenuto un centro vivace per la cultura gastronomica e musicale. Il quartiere Coppedè, invece, sorprende per le sue costruzioni eclettiche e per l’aspetto fiabesco che si discosta nettamente dal resto della città.

Il fascino delle ville storiche e dei giardini segreti
Oltre ai monumenti e alle piazze più note, Roma custodisce numerosi parchi e ville storiche che rappresentano veri e propri polmoni verdi immersi nel tessuto urbano. Villa Torlonia, ad esempio, si distingue per la sua storia legata alla famiglia Torlonia e per la presenza della Casina delle Civette, un edificio caratterizzato da vetrate artistiche e dettagli architettonici di grande pregio. Villa Doria Pamphilj, la più grande villa storica della città, offre la possibilità di lunghe passeggiate tra viali alberati, laghetti e giardini all’italiana, allontanandosi dal traffico cittadino senza lasciare il centro. Questi spazi verdi sono spesso meno affollati rispetto ai più celebri Villa Borghese o il Giardino degli Aranci, permettendo ai visitatori di godere di momenti di tranquillità e di scoprire angoli suggestivi e poco conosciuti.
Itinerari insoliti tra arte contemporanea e archeologia industriale
Negli ultimi anni Roma ha visto una crescente attenzione verso l’arte contemporanea e la valorizzazione di spazi industriali riconvertiti. Il quartiere Ostiense rappresenta un esempio significativo di questa trasformazione. Qui, le ex aree industriali sono state riadattate per ospitare musei, gallerie, locali e spazi creativi. Il Museo Centrale Montemartini, situato in una ex centrale termoelettrica, offre un connubio unico tra archeologia classica e archeologia industriale, con statue antiche esposte tra macchinari d’epoca. Lungo le strade di Ostiense e Tor Marancia si possono inoltre ammirare numerosi murales realizzati da artisti internazionali, che hanno trasformato le facciate degli edifici in vere e proprie opere d’arte a cielo aperto. Questi itinerari permettono di scoprire una Roma inedita, dove passato e presente convivono in modo originale.
Esperienze autentiche nei mercati e nelle botteghe storiche
Per chi desidera immergersi nella quotidianità romana, una visita ai mercati rionali e alle botteghe storiche rappresenta un’esperienza imprescindibile. Il Mercato di Campo de’ Fiori, pur essendo molto noto, rivela il suo lato più genuino nelle prime ore del mattino, quando i banchi di frutta, verdura, fiori e prodotti tipici animano la piazza. Meno turistico e più legato alla tradizione locale è il Mercato Testaccio, dove è possibile assaporare specialità romane preparate al momento e conoscere i commercianti che tramandano antichi mestieri. Le botteghe storiche, sparse tra i vicoli del centro e dei quartieri periferici, raccontano storie di famiglie e tradizioni artigianali che resistono al tempo. Qui si possono trovare prodotti unici, dal pane appena sfornato alle ceramiche decorate a mano, passando per le storiche torrefazioni di caffè.
Consigli pratici per esplorare la città fuori dai soliti itinerari
Chi sceglie di visitare la Roma meno conosciuta può trarre beneficio da alcuni suggerimenti pratici per muoversi agevolmente tra i diversi quartieri e attrazioni. L’utilizzo dei mezzi pubblici, come tram e autobus, consente di raggiungere facilmente anche le zone più periferiche, spesso escluse dai tour tradizionali. Per chi arriva in città con bagagli al seguito e desidera visitare i quartieri meno centrali senza ingombri, può essere utile affidarsi a servizi come il deposito bagagli a Roma Termini, che rappresenta una soluzione pratica e sicura. Ad esempio si può utilizzare quello di Radical Storage situato nei pressi della stazione che ha anche delle ottime recensioni, consentendo di vivere la città in completa libertà. Organizzare la visita in base agli orari di apertura di mercati, musei e ville storiche permette inoltre di ottimizzare il tempo e scoprire realtà spesso trascurate dalle guide turistiche.
Il valore della lentezza e dell’incontro nella Roma segreta
Esplorare la Roma meno conosciuta significa anche adottare un ritmo diverso rispetto a quello imposto dalle tappe obbligate dei circuiti turistici. Prendersi il tempo per passeggiare senza fretta tra i vicoli di Trastevere, fermarsi in una piccola trattoria di quartiere o sedersi su una panchina di un parco poco frequentato consente di cogliere sfumature e dettagli che spesso sfuggono a chi visita la città solo per pochi giorni. Gli incontri casuali con residenti, artigiani e commercianti locali arricchiscono l’esperienza del viaggio, offrendo punti di vista autentici sulla vita quotidiana e sulle tradizioni romane. Questo approccio permette di entrare in contatto con la vera anima della città, fatta di storie, sapori e atmosfere che resistono al tempo e alle mode. Roma, al di là dei suoi monumenti più noti, continua così a sorprendere e affascinare chi è disposto a guardare oltre le apparenze.