Le Case Funerarie anche nei Comuni del Lazio. Rotondi (FdI): “Colmato un vuoto normativo”
Di Redazione il 17/09/2025
Con l’approvazione della disciplina sul loro funzionamento, i Comuni potranno attivare il servizio. Spazi dignitosi e criteri uniformi per l’ultimo saluto ai defunti
Roma – “Le Case Funerarie e le Sale del Commiato potranno finalmente essere realizzate anche nei Comuni del Lazio. Si concretizza così la mia proposta per colmare una carenza normativa e strutturale che, fino ad oggi, ha impedito a molte persone di offrire un commiato collettivo adeguato ai propri cari. Con l’approvazione della disciplina che ne regola il funzionamento, si conclude l’iter in Commissione Regionale Sanità, dando ai Comuni la possibilità di attivare il servizio. In questo passaggio finale abbiamo introdotto criteri uniformi, trasparenti e rispettosi della dignità della persona, garantendo al contempo chiarezza normativa e certezze agli operatori del settore”.
Lo dichiara Marika Rotondi (FdI), Vicepresidente della Commissione Regionale Urbanistica e Politiche Abitative.
Un servizio atteso dalle comunità
“Con questa normativa – prosegue Rotondi – diamo risposta a un’esigenza sentita dalle comunità locali: avere un luogo cittadino adeguato dove esprimere il cordoglio pubblico, nel rispetto delle sensibilità umane, sociali e religiose. La deliberazione nasce da un emendamento alla Legge Regionale di Stabilità 2025 e definisce modalità, criteri di realizzazione e di esercizio delle Case Funerarie e delle Sale del Commiato”.
Strutture moderne e inclusive
“In queste strutture – aggiunge – saranno disponibili ambienti integrati e funzionali, progettati per accogliere le spoglie dei defunti e consentire, su richiesta delle famiglie, l’esposizione del feretro e le cerimonie dell’ultimo saluto. Saranno inoltre garantiti i servizi delle onoranze funebri e la possibilità di celebrare i riti previsti per le Sale del Commiato, accessibili non solo ai parenti, ma anche ad altri aventi titolo, senza alcuna discriminazione”.
“Un passo avanti importante per dotare i nostri Comuni di luoghi dignitosi e regolamentati, in grado di accompagnare le famiglie in uno dei momenti più delicati della vita” conclude Rotondi.
