Ostia - Forse il paragone è un pò azzardato, ma il Pescatori di mister Faraco, almeno in casa, somiglia tantissimo alla Roma di Rudi Garcia. Niente da fare, neanche il Casalotti esce indenne dal "Lodovichetti" d'Ostia, e per i gialloverdi si tratta del terzo successo interno consecutivo. Eppure la possibilità di sbloccare il risultato capita agli ospiti: è l'ottavo quando Mari. Izzo viene a contatto, in area, con Abbondanza. L'arbitro concede il calcio di rigore e estrae il giallo, e non il rosso perchè, al momento dello "scontro", un giocatore lidense si trovava nelle vicinanze, pronto ad eseguire la chiusura. Dal dischetto va lo stesso Abbondanza, che però si fa ipnotizzare dal numero uno di casa, che si tuffa alla sua sinistra per respingere il cuoio. Passano cinque minuti: rimessa dalla destra in zona offensiva, Folco se ne incarica e scaglia la palla direttamente nella area avversaria, Aversano sceglie bene il tempo dell'inserimento ed insacca di testa. Durante il resto del primo tempo si infortunano prima Cherubini, al trentunesimo, sostituito da Furfaro e poi, quasi in chiusura di frazione, anche Tumino, alla coscia destra, rilevato da Frezza. Questi due cambi, nel finale di gara, si riveleranno azzeccati.


Infatti la ripresa si dimostra avara d'emozioni fino a quando non comincia il recupero: secondo dei quattro minuti aggiuntivi, l'ammonito Ciasca viene lanciato in velocità sulla fascia mancina, inseguito vanamente da Freddi, il numero nove ostiense giunge alla conclusione, ma spara addosso al portiere ospite in uscita bassa. Sugli sviluppi del conseguente calcio d'angolo, Frezza si impossessa della sfera, entra in area, dribbla lo stesso estremo difensore ospite e mette al centro, l'accorrente Furfaro colpisce col piattone sinistro, disegnando una parabola alta il necessario per superare Marc. Izzo, segnare il 2 0 e sigillare la vittoria. Appena dopo la marcatura, Tarantini perde il controllo dei propri nervi e si fa sfuggire qualche parola di troppo, guadagnandosi il cartellino rosso diretto. Il Pescatori prosegue nella sua marcia trionfale tra le mura amiche ed i suoi tifosi possono continuare a sognare un campionato di vertice, per un ritorno in Eccellenza. Per quanto riguarda il Casalotti, resta il rammarico del rigore fallito a pochi giri d'orologio dal fischio d'avvio del direttore di gara. Come se non bastasse, Tarantini non ci sarà nella prossima contesa, perchè s'è fatto espellere quando ormai l'incontro era perso, con la sua squadra sotto di due reti a pochi secondi dal termine.


PESCATORI: Mari. Izzo 10, Folco 6.5, Genovese 5.5, Pettinelli 5.5, De Gennaro 5.5, Stampone 6, Cherubini ng (31' Furfaro 7), Aversano 7, Ciasca 5.5, Tumino ng (44' Frezza 6.5), Vecchio 6.
A disp.: Belforte, Angelelli, Ercolani, Preziosi, Vacchelli. All.: Faraco 8.
CASALOTTI: Marc. Izzo 5, Lunardi 6, Tarantini 5, D'Amico 6 (80' Pennazzi 6), De Francesco 6, Freddi 6, Saba 6, Grosso 6 (80' Montorselli 6), Babbucci 6, Abbondanza 6, Teti 6.
A disp.: Balducci, Cragnotti, Mariani, Schettini, Di Giorgio.
ARBITRO: Celani di Viterbo 6.
ASSISTENTI: Pediani di Civitavecchia e Falasca di Roma Due 6.
AMMONITI: 8' Mari. Izzo (P), 45' D'Amico, 48' Grosso (C), 53' De Gennaro, 57' Genovese, 69' Ciasca (P).
MARCATORI: 13' Aversano, 91' Furfaro (P).
ESPULSO: 92' Tarantini (C) per ingiurie all'arbitro.
RECUPERO: 4' al secondo tempo.

Daniele Moriggi