Fiumicino - “Si è appena concluso l’incontro per affrontare la vertenza dei 76 lavoratori della Argol. Si tratta di una vicenda complessa, per la quale stiamo mettendo in campo ogni strumento possibile per favorire una soluzione positiva. E' stata accolta la richiesta di trasformare i licenziamenti in dodici mesi di cassa integrazione, condizione necessaria  per attuare percorsi di reinserimento occupazionale. Confermato anche l’impegno della Regione a farsi carico dell’anticipo del trattamento attraverso il  coinvolgimento di Unionfidi Lazio”.

E’ quanto dichiara l’assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio, Mariella Zezza.

“Per quanto riguarda le altre iniziative attivate  – sottolinea Zezza –  proprio ieri, nei nostri uffici, si è riunito il tavolo ‘Fiumicino’  per chiedere a  tutti  i soggetti coinvolti nelle attività produttive dello scalo sforzi ulteriori e impegni precisi per concorrere alla ricollocazione dei dipendenti Argol. Erano presenti le organizzazioni sindacali e datoriali, i rappresentanti di Alitalia, Adr e altre realtà economiche, oltre al Comune di Fiumicino. Mentre noi siamo costantemente impegnati per ottenere risultati concreti  nell'interesse dei lavoratori – aggiunge Zezza – qualcuno preferisce lanciare accuse scomposte per giustificare la sua assenza dai tavoli istituzionali”.

“Desidero infine ringraziare  tutte le organizzazioni sindacali presenti – Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Usb, Cub trasporti – per il senso di responsabilità dimostrato anche nelle fasi più delicate della trattativa che ha prodotto un’intesa condivisa”.