Ostia - Di seguito i laboratori in programma presso il Teatro del Lido dal 24 febbraio al 21 marzo:


martedì 24 febbraio, martedì 3 marzo e giovedì 19 marzo ore 17 | laboratorio Magazzino dei Semi SILHOUETTE FILM  L’arte di Lotte Reiniger a cura di Alessandro Floridia e Chiara De Angelis per ragazzi da 10 a 14 anni costo laboratorio 10 euro al giorno: Durante gli incontri verranno realizzate animazioni con silhouette di carta e altri materiali, fotografia digitale e computer. Il laboratorio si ispira ai ‘silhouette film’ di Lotte Reiniger, autrice di cartoni animati ispirati al teatro delle ombre orientale. Durante il laboratorio si utilizzerà la tecnica di animazione stop-motion miscelando idealmente le silhouette di Lotte Reiniger (1899 – 1981) ai rayograph di Man Ray (1890 – 1976). Gli Oggetti Trovati Animati (O.T.A.) sono piccoli oggetti che per il loro vissuto, le loro caratteristiche geometriche, cromatiche o luminose, catturano la nostra attenzione e stimolano l’immaginazione. Recuperati, reinventati, dotati di nuove funzioni, nuovi ruoli e nuovo senso, si rendono protagonisti vivi e fantastici di altri mondi animati. Il laboratorio si ispira ai ‘silhouette film’ di Lotte Reiniger (Berlino, 1899 – 1981) autrice di cartoni animati, ispirati al teatro delle ombre orientale. Durante gli incontri verranno realizzate animazioni con silhouette di carta ed altri materiali, fotografia digitale e computer. Laboratorio per ragazzi dai 10 ai 14 anni e per massimo 10 partecipanti per gruppo. L’Associazione Magazzino dei Semi si costituisce nel 2003 e opera principalmente nel X Municipio di Roma. Collabora in rete con altre realtà del terzo settore, scuole e strutture pubbliche (ludoteche, biblioteche, centri culturali) in progetti finanziati prevalentemente da Enti pubblici. L’attività dell’Associazione si rivolge soprattutto a bambini e ragazzi con proposte atte a favorire un accesso precoce alla cultura dell’arte. Negli ultimi anni il lavoro di Magazzino dei Semi si è concentrato soprattutto nella realizzazione di laboratori per ragazzi che prevedono l’uso creativo del computer per il fotomontaggio, i cartoni animati stop motion e la computer music. Alessandro Floridia. Diplomato all' Accademia di Belle Arti di Roma si occupa di musica e arti visive. Dal 2003 cura laboratori didattici presso vari istituti scolastici di Roma. Chiara De Angelis. Diplomata in Industrial Design all’I.S.I.A. di Roma, dopo varie esperienze in campo teatrale e musicale, opera attualmente come musicoterapista, insegnante di musica associata A.I.G.A.M. e operatrice culturale.


www.magazzinodeisemi.it

https://www.youtube.com/watch?v=V4sZlEuDJiM

https://www.youtube.com/watch?v=SyPrLhd1H4o

https://www.youtube.com/watch?v=qksYIpMZ7Aw

 

mercoledì 4, lunedì 16 ore 17 e mercoledì 18 marzo ore 11 | laboratorio URBAN AREA Open Spaces STICKERS SPOT  a cura di a.DNA project in collaborazione con StickMyWorld per ragazzi da 11 a 14 anni costo laboratorio 10 euro al giorno: Imparare a costruire, con materiali di scarto e riciclo, uno ‘spot’ che verrà poi ricoperto con adesivi di artisti provenienti da tutto il mondo. Laboratorio didattico e di formazione per ragazzi delle Scuole Secondarie di I Grado su uno dei supporti tipici e più diffusi della street & urban art: lo sticker (adesivo). Insieme ai partecipanti si ripercorreranno le tappe storiche del movimento della sticker art. Si costruirà insieme uno ‘spot’ (un’installazione site specific) con materiali di scarto e riciclo, che verrà poi ricoperto con adesivi di artisti provenienti da tutto il mondo, inviati per l’occasione. a.DNA project L’associazione di promozione sociale a.DNA, già attiva dal 2010 come collettivo indipendente sul territorio laziale e campano, promuove progetti socio-culturali che si traducono in iniziative artistiche e didattiche a stretto contatto con il tessuto urbano in cui agisce. Durante i suoi anni di attività ha raggiunto una posizione di rilievo nel contesto artistico nazionale, promuovendo progetti di riqualificazione e riattivazione di spazi sociali e culturali, coinvolgendo artisti italiani e stranieri di levatura internazionale e collaborando con numerose associazioni e organizzazioni. a.DNA si propone come alternativa concreta all’industria artistica ufficiale, proponendo artisti esteticamente e tecnicamente validi, senza dar peso al prestigio del background di provenienza. Creando spazi in cui possano esprimere liberamente il proprio potenziale, artisti, che altrimenti non ne avrebbero la possibilità, sono supportati e coinvolti in una fitta rete di scambi e stimoli culturali. Costituitasi in associazione di promozione sociale nell’anno 2014, grazie all’esperienza maturata durante il progetto “Urban Area” (attivo dal 2012 presso gli spazi del cineteatro Preneste e del teatro Volturno di Roma) a.DNA si pone come obiettivo la realizzazione di un progetto di riqualificazione, riattivazione e di scambi culturali tramite interventi site specific di arte pubblica e partecipata. L’associazione realizza iniziative che hanno lo scopo di creare una rete di scambi ed incontri tra contesti urbani e territoriali differenti: regionali, nazionali ed internazionali, per una crescita sociale, artistica e culturale.


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sabato 7 e 28 marzo dalle ore 17 | laboratorio URBAN AREA Open Spaces MAKE YOUR ICON-POSTER a cura di a.DNA project con Mr. Klevra per ragazzi da 14 a 19 anni costo laboratorio 10 euro al giorno: Laboratorio di formazione sulla ‘poster art’. Obiettivo del laboratorio è quello di far acquisire le tecniche di base per la realizzazione di un poster, partendo da un’icona bizantina che verrà personalizzata in chiave pop. Laboratorio di formazione rivolto ad alunni di Istituti Secondari di II Grado. Mr. Klevra illustrerà ai partecipanti le diverse tecniche usate nella poster art mondiale, approfondendo le caratteristiche del suo personale approccio artistico. Darà modo di acquisire una tecnica di base per la realizzazione di un poster, partendo da una delle icone bizantine da lui usate, che verrà personalizzarla in chiave pop. Le singole ‘crew’ dei partecipanti realizzeranno un proprio poster, per poi esporlo a fine progetto.



sabato 14 e domenica 15 marzo dalle ore 11 | laboratorio Core LA LUCE COME ELEMENTO DI REGIA a cura di Danila Blasi costo laboratorio 10 euro al giorno: Il corso analizzerà la luce come elemento di regia nell'ambito della danza e del teatro contemporaneo. Obiettivo è quello di dare una preparazione di base sull'uso della luce a coreografi, danzatori, performer, attori, registi. In genere si attribuisce alla luce in teatro un ruolo funzionale, di varietà, movimentazione, colorazione. Un ruolo estetico ed effettistico. Difficilmente si pensa che la luce possa essere origine delle azioni, piuttosto che effetto. O che possa costruire, strutturare. In pratica che si possa considerare la luce come elemento di regia. In questo corso andremo ad analizzare invece la luce proprio come elemento di regia, in particolar modo, per quanto riguarda il suo utilizzo nell'ambito della danza e del teatro contemporaneo. Queste tipologie di spettacolo, sono senza dubbio, le più indicate per l'uso della luce intesa come parte integrante del lavoro, in quanto di rado in scena è presente una scenografia molto complessa e la luce prende innanzitutto questa funzione, taglia e organizza lo spazio scenico in modo da creare una scenografia impalpabile, fatta di luce ed ombra, molto più duttile rispetto a una scenografia intesa in senso tradizionale. Nell'ambito della danza e del teatro contemporaneo, il compito della luce può diventare un vero e proprio elemento registico. Per questo è necessario che si consideri, sin dall'inizio del lavoro, la luce come parte integrante dello spettacolo e si inizi ad integrarla nella drammaturgia nel suo complesso. Si partirà con dei cenni di storia dell'illuminazione teatrale, per passare poi ad analizzare gli obiettivi dell'illuminazione e finire con la parte pratica che parlerà dei principi di progettazione.

 
Fase 1: Storia dell'illuminazione - Dalle origini del teatro greco e romano, per passare poi al medioevo e al rinascimento, poi il '700 e l'800, fino all'invenzione della luce elettrica e al contemporaneo. Ci si soffermerà in particolare sui movimenti e sui registi del primi del novecento che per primi si posero il problema della luce come qualcosa di più di semplice elemento di illuminazione.


Fase 2: Obiettivi dell'illuminazione- Premesso che ogni spettacolo ha le sue regole e un proprio stille, tuttavia, esistono in ogni spettacolo dei compiti che vengono specificamente affidati alla luce: ovvero l'illuminazione (visibilità), la rivelazione delle forme, la guida selettiva della visione e la creazione di un'atmosfera. Per concepire la luce come elemento di regia si dovrà comunque partire dalle sue funzioni elementari. In questa fase sono previste brevi proiezioni di filmati esplicativi.

 
Fase 3: Principi di progettazione- Dal punto di vista pratico, elaborare un progetto luci significa scegliere i diversi tipi di apparecchi da utilizzare, decidere la loro posizione e il loro puntamento, scegliere i colori (filtri) e fissare il tutto riportandolo su una piantina del palcoscenico. Quest’ultima parte del workshop prevede una dimostrazione pratica sul palco.

 
http://www.coredanza.it/

 

Danila Blasi: Ha studiato Storia del Teatro all'Università “La Sapienza” di Roma. Studia formazione dell'attore con Salvatore Santucci e con Christine Cibils (Living Theatre), dizione con Rossana Palazzoni, canto con Ille Strazza, danza moderna con Riziero Emidi, danza africana e contemporanea con Elsa Wolliaston e sceneggiatura con Ugo Pirro e Giuseppe Bertolucci. Inizia a lavorare come attrice con i registi Salvatore Santucci e Christine Cibils, poi come aiuto regista: con i registi Marco Gagliardo, Walter Manfré, e Bindo Toscani. Contemporaneamente tiene laboratori teatrali presso scuole e associazioni culturali. Lavora come organizzatrice presso il Teatro Spazio Uno (stagione ‘93-‘94). Si occupa della logistica nell’organizzazione del Festival Volterrateatro nelle edizioni ’99, ’00 e ’01. Nell’edizione ’02 è stata la coordinatrice del festival Volterrateatro. Nel 2003 fonda l’associazione 369Gradi- centro diffusione cultura contemporanea di cui è vicepresidente. Nell'associazione si occupa principalmente della cura dei progetti e dell'organizzazione delle compagnie di danza. Attualmente è il direttore organizzativo del festival di danza contemporanea “Tendance”, curato dall'ass.cult. 369Gradi. Nel 2007 è tra i soci fondatori di CORE – Coordinamento danza e arti performative del Lazio, di cui è attualmente presidente. Con CORE, tra l'altro, è responsabile organizzativo delle tre edizioni di “Attacchi di Core - Operazioni di danza contemporanea nella provincia di Roma” (progetto finanziato dalla Provincia di Roma) e delle due edizioni di Officina Coreografica (finanziate rispettivamente dalla regione Lazio e dal Mibac). Dal 2007 è l'organizzatrice della associazione FC@PIN.D'OC, che produce i coreografi Fabio Ciccalè, Giovanna Velardi, Giuseppe Muscarello e Simona Miraglia. Dal 2010 è vicepresidente Aidap, il comparto produzione di Federdanza – Agis di cui diventa presidente nel 2012. Nelle stagioni ‘95-‘96 e ‘96-‘97 lavora come direttore tecnico al Teatro Spazio Zero. Nella stagione ‘99-‘00 è il direttore tecnico del Centro Petralata. Contemporaneamente lavora come light designer per compagnie di prosa, teatro danza, danza contemporanea e gruppi musicali, tra cui: Compagnia SpazioZero, Oretta Bizzarri, Compagnia Atacama, Lynn Swanson, Compagnia il mutamento, Epsilon Indi, Giovanna Agostini, Sara Simeoni, Arti Illesi, Fabio Ciccalè, Fernando Battista, Patrizia Picano, MDA, Compagnia Excursus, Battello Ebro, Esse P. A., Euroballetto, Scenaverticale, Attori e tecnici, Barbara Abate Russo, I Guardiani dell’oca, Gaetano Ventriglia, Almatanz, O thiasos, Danzaricerca, Les Dormeurs Téméraires, SAT – Compagnia Caputo-Senica, Centro Drammaturgia Europea, Giovanna Velardi, Rossana Damiani, Sanlò, Compagnia Gruppo Mandala, Ricci/Forte, Francesca Bearice Vista, Giuseppe Muscarello, Benedetta Capanna, Giordano Novielli.
 

sabato 21 marzo dalle ore 17 | laboratorio URBAN AREA Open Spaces Poprtrait a cura di a.DNA project con Omino71 per ragazzi da 6 a 11 anni costo laboratorio 10 euro: Laboratorio di illustrazione e street art in cui i partecipanti impareranno a personalizzare i propri ritratti fotografici con le maschere dei supereroi, nello stile e con la tecnica tipici dello street artist Omino71. Laboratorio di formazione rivolto ad alunni della Scuola Primaria. I ritratti fotografici dei ragazzi che parteciperanno al laboratorio verranno ‘customizzati’ con le maschere di supereroi, nello stile e con la tecnica tipici dello street artist romano Omino71. I partecipanti conosceranno la tecnica dell’artista e impareranno ad usarla durante prove pratiche guidate. Alla fine del laboratorio i partecipanti assisteranno Omino71 durante un intervento murale a tema.